CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] e il 1669; egli abitava presso il conte Orazio Ferretti.
In questi anni eseguì gli affreschi nel presbiterio Marangoni, I Carloni, Firenze 1925, p. 22, ill. 35, 36; G. De Angelis D'Ossat, Il Palazzo reale di Genova, in Genova, XV(1935) 8, pp. 591 s ...
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BERTONI, Ferdinando Giuseppe
Fabio Fano
Nacque a Salò (Brescia) il 51 ag. 1725 da Antonio, detto Dreso, e da Domenica Marchioni. Pare abbia avuto nel suo paese una discreta istruzione, e certo vi iniziò [...] di A. Borghesi), in Venezia l'anno dopocon l'opera Orazio Curiazio (rappresentata al Teatro S. Samuele per la fiera Violins, Tenor et V[ioloncel]lo, Opera II printed for the Author, London [s.d.], B. Wagener, dei quali il N. 1 e il N. 5 sono stati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Clément Janequin è uno dei più rappresentativi maestri della chanson francese del Rinascimento. [...] e ricordiamo il caso esemplare di Orazio Vecchi), Janequin ha infatti dimostrato point Jannequin résonner
Jannequin qui si bien fait les voix s’entre-suivre
Que d’un plaisant Nectar les oyans il enyvre
Et contreint leus esprits les cors abandonner? ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] d'occasione, per nozze, monacazioni, ingressi di pubblici rappresentanti, funerali, le traduzioni (in particolare di Orazio sali, dei bei motti e di arguzie leggiadre" (p. LXXIV).
Il D. morì il 21 giugno 1792 a Marsano di Marostica (Vicenza).
Fonti e ...
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VANNUCCHI, Luigi
Rodolfo Sacchettini
Nacque il 25 novembre 1930 a Caltanissetta da Michele e Rosa Spampinato. Pochi mesi dopo il padre accettò un trasferimento di lavoro, come topografo, in Cirenaica. [...] che non concluse mai.
Tra i docenti dell’Accademia, Orazio Costa con il suo metodo mimico fu il più determinante fu notato da Vittorio Gassman, che lo volle nella sua compagnia del Teatro d’arte e a fianco a sé, nel ruolo di Laerte, nella messa in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Eventi sonori e politica nella Roma imperiale
Donatella Restani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’uso ideologico della musica da parte [...] sculture, le statue, gli affreschi e le monete; dall’altro, le Odi di Orazio e le Elegie di Properzio (4, 6, 69-70): “ho cantato già abbastanza 488): “L’interno del palazzo risuona di gemiti / e d’un misero tumulto; le ampie stanze remote / ululano di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Luogo di produzione e scambio di rapporti intellettuali e sociali, l’accademia letteraria [...] niuna adunanza manchi la dovuta lettione; et in caso di assentia o d’altro impedimento di colui a chi toccasse di leggere, potrà con saputa madrilena Accademia Imitatoria rilancia la classicità di Orazio contro lo sperimentalismo di Luis de Góngora. ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] nel 1665 era ricordato, in una lettera del conte Orazio Archinti (Campori, 1866), come uno dei più lombarda, IV (1959), 2, pp. 314-32; L. Mallé, Le arti in Piemonte, Torino s.d. (ma 1960), pp. 251, 261, 391; F. R. Pesenti, in La Certosa di Pavia, ...
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Democrito
Giorgio Stabile
Filosofo greco, nato ad Abdera, vissuto tra il V e il IV sec. a.C., è considerato insieme con Leucippo uno dei fondatori della dottrina atomistica, secondo la quale la realtà [...] Dict., II ed., 222), da una falsa reminiscenza di Orazio (Ars poet. 296-298 " Credit, et excludit sanos v. ANASSAGORA (ma cfr. anche Macrobio Com. in Somn. Scip. I XV 6 = Remy d'Auxerre Comm. in Mart. Cap., Libri I-II, ediz. C.E. Lutz, Leida 1962, ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] . Dal matrimonio nacquero sette figli: Pompeo, Marcantonio e Orazio, morti precocemente, Manfredo, Claudio, Porzia e Ortensia. il conte Claudio Landi già suo principe (1578), a cura di D. Calcagno, Borgo Val di Taro 1999; P. Squeri, Memorie storiche ...
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oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...