BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] gli mancano i toni più aspri e risentiti, quanto Orazio dei più lievi Sermones. I tratti più riusciti di queste , I, Venezia 1734, p. 135; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, I, Bologna 1739, p. 108; II, 1, Milano 1741, pp. 545 ...
Leggi Tutto
TARQUINI, Vittoria
Beth L. Glixon
Nacque il 3 marzo 1670 a Venezia, nella parrocchia di S. Pantalon, figlia di Andrea e di Giustina Corner. Una sorella maggiore, Rosana, cantò da seconda o terza donna [...] della città, il S. Giovanni Grisostomo, Giunia nell’Orazio di Giuseppe Felice Tosi e Angelica nel Carlo il T., V., in The Cambridge Handel Encyclopedia, a cura di A. Landgraf - D. Vickers, Cambridge 2009, pp. 630 s.; L. Spinelli, Il principe in ...
Leggi Tutto
TOFFOLO, Lino
Paolo Puppa
Nacque il 30 dicembre del 1934 a Murano, nella Laguna Veneta, da Tullio Toffolo Rossit, maestro vetraio di origini friulane (il nonno era sceso nell’isola per costruire i [...] al XXXI Festival di Spoleto Toffolo fu diretto da Orazio Costa, severo ed esigentissimo regista, aduso a Tonin bela grazia di Goldoni, allestito dallo Stabile di Trieste, d'allora in poi si cimentò colla consueta spigliatezza in altri generi, ...
Leggi Tutto
BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] rigoroso di quelli basati sul calcolo. Una lettera di Orazio del Monte a Galileo (16 giugno 1616) documenta , 444, 515, 594; A. Favaro, Per la storia del compasso di proporzione, in Atti d. R. Ist. Ven. di sc.,lett. ed arti, LXVII (1905), 2, pp. 723 ...
Leggi Tutto
COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] 1904, pp. 273 ss.; A. De Gubernatis, Dict. int. des écrivains du monde latin, Firenze 1905, pp. 369 s.; negli Annali d. R. Scuola superiore d'agr. di Portici, s. 2, XII (1914), si trovano gli Atti del Convegno per il festeggiamento del 40° anniv. di ...
Leggi Tutto
CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] una Deposizione, per l'ex ministro Godoy un Orazio Coclite (Thieme-Becker) e intanto si cimentava onorevolmente gli artisti scelti da A. Stern per il rinnovo del pal. del Quirinale (D. Ternois, Napoléon et la décorat. du palais..., in Revue de l'art, ...
Leggi Tutto
CHIGI, Sigismondo
Antonio Fiori
Nacque a Roma il 15 marzo 1736 dal principe Agostino e da Giulia Augusta Albani. Nel 1747 entrò come convittore nel collegio Tolomei di Siena, il celebre "seminarium [...] 7, 8, 10, 12); invece la Risposta ad una tragicomica lettera intorno agli studi d'Italia (Mss. Chigiani, S V 7, n. 12) non può essere attribuita al C scopertamente, Omero ed Esiodo, Virgilio ed Orazio, oltre ai trecentisti e cinquecentisti italiani.
...
Leggi Tutto
RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] Ifigenia in Tauride al teatro Licinium di Erba. E poi i grandi spettacoli d’eccezione: Il ventaglio per la regia di Renato Simoni, e ancora con il Caligola di Albert Camus (febbraio 1946); con Orazio Costa nell’Edipo re (Piccolo Teatro di Roma, ...
Leggi Tutto
BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] Arti per G. C. Doria, ritratto del cardinale Orazio Spinola (morto a Genova nel 1616), una tela riproducente 523 s.; Dipinti del XVII e XVIII sec. (catal. Rubinacci - antichità), Genova s.d. (ma 1969), pp. 36 s.; C. Manzitti, Riscoperta di L. B., in ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] invece durante il viaggio il nobile genovese Orazio Lomellini, lo sposò stabilendosi con lui a S. A., in Blaetter f. Gemaeldekunde, I(1909), p.155; M. Rooses, Les années d'étude et voyage de Van Dyck, in L'Art Flamand et Hollandais, VIII(1907), pp. ...
Leggi Tutto
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...