Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] spirto sporti al foro fora,
dond’ei fa peti e pute d’oglio e d’aglio
acciò l’accia sull’aspo doppo addoppi
la Parca, e il il bisticcio come espediente virtuosistico:
(16) Diceva il maestro Orazio Costa
che c’è fra porpora, mormora,
tortora e forfora ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Favolistica e satira, che hanno la loro origine nella letteratura classica, nel Medioevo trovano forme [...] sotto il miele nascondono veleno; hanno un cuore di pietra sotto la pelle d’oro, sono asini che vestono la pelle di leone.
2. Il favolistico e satirico era già avvenuto nella sesta satira di Orazio, che contiene il celebre apologo del topo di città e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con la sua forte personalità e la sua profonda vivacità intellettuale, Samuel Johnson [...] in quei giorni le sue Epistole, ispirate alle Satire di Orazio. Nel 1749 pubblica, questa volta con il proprio nome, Tu sei qui nel pieno possesso di tutto ciò che l’imperatore d’Abissinia può concedere; qui non è né fatica da sopportare né pericolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grottesca è un genere ornamentale introdotto nella pittura italiana alla fine [...] Colosseo.
Il sito della Domus Aurea, costruita tra il 64 e il 68 d.C. sul Colle Oppio, è interrato già all’inizio del II secolo e antichi per condannare la non verosimiglianza della grottesca. Già Orazio nell’ Epistola ai Pisoni, nota come Ars poetica ...
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TASSI, Agostino
Patrizia Cavazzini
Nato a Roma da Domenico, di professione pellicciaio, e dalla moglie Angela Cenzini di Perugia, fu battezzato al fonte di S. Pietro il 3 agosto 1578. Il vero cognome [...] dei lavori, che era stata in precedenza del Cavalier d’Arpino, per il cardinale Alessandro Peretti Montalto nel casino ., Roma 1998; Ead., Artemisia in her Father’s House, in Orazio and Artemisia Gentileschi (catal., Roma-New York-Saint Louis), a cura ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama culturale dell’Europa del Duecento, caratterizzato dal trionfo degli studi [...] dell’Ars amatoria come La Clef d’amors, L’Art d’amours di Jacques d’Amiens, l’L’Art d’amors di Guillaume Guiart, in , Tibullo, Valerio Flacco, la IV decade di Livio, le Odi di Orazio, l’Ibis di Ovidio, le tragedie di Seneca, le Silvae di Stazio ...
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WILLAERT, Adrian (Adriano, Adriaan). – Nacque intorno al 1490 nei pressi di Roeselare, nelle Fiandre occidentali (e non a Bruges, come si è lungamente creduto, sulla scorta di François Sweerts, Athenae [...] non ebrietas dissignat?, su un passo delle Epistulae di Orazio (I.5, 16-20) –, è stata oggetto di , stijl en genres, Leuven 1985; L. Lockwood, A. W. and cardinal Ippolito I d’Este: new light on W.’s early career in Italy, 1515-1521, in Early Music ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] 604 s.; R. Casimiri, Oratorii del Masini, B., Melani, Di Pio, Pasquini e Stradella, in Roma, nell'Anno Santo 1675, in Note d'Arch. per la storia musicale, XIII(1936), 5-6, pp. 158, 162; A. Liess, Materialen zur römischen Musikgesch. des Seicento, in ...
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NIBBY, Antonio
Adriano Ruggeri
− Nacque a Roma il 14 aprile 1792, da Vincenzo Nibbi (questa la forma regolare del cognome, ancora oggi attestata; solo Antonio si firmava con la y finale), di origine [...] rapporti di amicizia con personaggi politici e della cultura d’Oltralpe. Fra questi vi fu Albino Millin, direttore del anni seguenti (sulla via Portuense, su Villa Adriana, sulla villa di Orazio e su Subiaco nel 1827; su Ostia nel 1829).
Nel dicembre ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] alle stampe nel 1575, e il trattato De’ dialoghi d’amicizia, 1564), molti opuscoli polemici contro ➔ Torquato Tasso, dopo la sua morte, un suo ammiratore, il senese Orazio Lombardelli, riferendosi in particolare agli interventi contro Torquato Tasso ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...