Gli antichi Greci e Romani chiamarono con questo nome la grande isola settentrionale dell'Europa.
1. La Britannia preromana. - Il nome. - La forma più antica del nome tramandata dai testi, quella che l'esploratore [...] i Coritani; ancora più all'ovest, fra Peal Forest e il mare d'Irlanda, i Cornavii. Il paese di Galles era occupato al nord dagli di fare una spedizione in Britannia (Dione, XLIX, 38; LIII, 22 e 25; Orazio, Carm., I, 21, 15; 35, 29; III, 5, 3); ma ne ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] e del Pleydenwurff, il Terenzio (1496) e l'Orazio (1499), stampati a Strasburgo dal Grüninger. Il celebre nel "formulario degli sconti". A indica lo sconto del 10%, B del 15%, C del 20%, D del 25%, E del 30%, F di 1/3%, F bis del 35%, G del 40% ...
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. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] Leonardo Fioravanti (Venezia 1564), il Quadrivio del grammatico Orazio Toscanella (Venezia 1567), ecc. E anche il di complessive 5000 copie. Ma i tempi erano tali, per la fortuna d'Italia, che ben presto l'opera si mostrò invecchiata e quindi nel ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] la potenza, ma pur sempre provincia. E il greco non è più d'allora in poi l'unica lingua di cultura del Mediterraneo e del mondo ma con grandissima larghezza di spirito. G. Pasquali, Orazio lirico, Firenze 1920, tratta invece dell'ellenismo con ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] nel suo più grande periodo che coincide col fiore di Cratino, d'Eupoli e d'Aristofane, sino su per giù alla Lisistrata (411), è che nell'epoca classica si dové avere del dialogo comico. Orazio esaltava sugli altri poeti comici dell'età sua Fondano, ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] e vi fa esaminare le teorie e i libri di Felice vescovo d'Urgel; nel 793 tiene un nuovo sinodo a Francoforte, dove vengono elogi esagerati, comparandolo a Omero, a Virgilio, a Orazio, a Tibullo). Corrispondenza assai significativa, perché vale a ...
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. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] valori formali dell'arte; e la risorta Arte poetica di Orazio assuefece di nuovo le menti all'estetica del tardo peripatetism0, campo della cosa a quello dello spirito: non si trattava più d'intendere la natura di quel che in sé fosse bello, quanto ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] usavano fili di diversi colori. A Pergamo, città fastosa sotto gli Attalidi - si ricordino le Attalicae condiciones di Orazio - si tessevano, inserendovi fili d'oro, tappeti i quali furono detti appunto attalica (Plin., Nat. Hist., VIII, 48, 196). L ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] neanche di ordinaria, se superino il valore di un medimno d'orzo. Sinché è minorenne sino a 14 anni è sotto ital. di fil. cl., n. s., I, 1, p. 1 segg.; e Orazio lirico, Firenze 1920, p. 86 segg. Sulla condizione giuridica della donna greca: L. ...
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MASCHERA
George MONTANDON
Giovanni PATRONI
Giovanna DOMPE'
Nicola FESTA
Alberto MANZI
Guido BARGELLINI
G. Co.
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Marcello MUCCIOLI
(prob. dall'arabo maskharah "caricatura, beffa"; fr. masque; [...] cera (?) trovata in una tomba di Cuma al posto della testa d'uno scheletro (v. IX, tav. CCXV) è un cimelio raro volgarità dei motteggi, non alla voracità deve riferirsi la tanto discussa allusione di Orazio Ep., II, 1, 173; e in Varrone, De l. l., ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...