Pronipote di Ludovico, nacque nel 1555 Canonico custode della cattedrale ferrarese, fu amico del Tasso, col quale scambiava lettere e versi. Il Tasso sospettò che egli volesse scrivere contro la sua Gerusalemme; [...] copia dei Romanzi di G.B. Pigna, con note d'indole critica riguardanti il Furioso. Iniziò un poema, l' O. Ariosto e T. Tasso ecc., Verona 1895; B. Croce, Postille mss. di Orazio Ariosto ai "Romanzi" del Pigna, in La Critica, XIX (1921), pp. 124-28 ...
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MARGHERITA de' Medici, duchessa di Parma e Piacenza
Omero Masnovo
Figlia di Cosimo II, granduca di Toscana, nacque il 21 maggio 1612 e fin dal 1620 fu fidanzata al piccolo Odoardo Farnese (poi Odoardo [...] Medici che avrebbe voluto dare M. in sposa al duca Gastone d'Orléans suo secondogenito, vedovo di Maria di Borbone e fratello di in fasce, Ranuccio (che successe al padre), Alessandro, Orazio, Maria Caterina, Pietro e Maria Maddalena, i quali ...
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PASTONCHI, Francesco (XXVI, p. 480)
Scrittore, morto a Torino il 29 dicembre 1953. Nel 1935 era stato nominato professore di letteratura italiana all'università di Torino e nel 1939 accademico d'Italia.
Oltre [...] ad una traduzione del I libro delle Odi di Orazio (Milano 1939), nell'ultimo periodo della sua attività pubblicò un volume di ricordi di vita letteraria. Ponti sul tempo (ivi 1947), e una raccolta di versi, Endecasillabi (ivi 1949).
Bibl.: E. ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] derivò la carta al 100.000 in 674 fogli. Vi sono poi carte d'assieme al 200.000. Pure pregevoli quelle di Liebenow e Ravenstein al 300 , e il verso fatto a imitazione di Virgilio e di Orazio celebrare, oltre alla passione, alla vita e al miracolo del ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Manuel de Cabanyes ha gli accenti e gli accoramenti di una giovinezza vibrante di sogni e d'entusiasmi. Gli atteggiamenti lirici di Orazio, che il Settecento aveva rinnovato con eccessivo trasferimento nello stile, acquistano in lui un vigore nuovo ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] Rio de La Plata e Tenerife. Viaggi e studi, 2ª ed., Milano 1870; D. F. Sarmiento, Conflicto y armonías de las razas en América, 1883; E. Daireaux Juan Cruz Varela, il quale compose canti imitati da Orazio e da Virgilio, e tragedie come Dido e Argía, ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] fino a Wu-hu a 600 km. dal mare.
Il Si kiang (fiume d'Occidente) nasce nell'altipiano dello Yün-nan piega a S., poi volge a più sobria, più semplice e anche più sana, ricorda talvolta Orazio. Eccone un esempio:
"Canzone breve. - All'alba sorge ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] esplorazione sistematica delle Alpi si fa giustamente cominciare con Orazio Benedetto de Saussure (1740-99) autore dei Ceneri, e dal lago Maggiore, per le due sponde e la via d'acqua; e ne spingeva poi una, attraverso il valico del Lucomagno (val ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] pittore e quel non so che divino che incanta e fa battere il cuore d'ogni uomo innanzi a ogni cosa bella che l'arte produca. E si parecchie informazioni interessanti sul commercio antiquario. Orazio ricorda le statuette etrusche come un privilegio ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 1908; C. Manfroni, Intorno agli studi di storia veneziana di Orazio Brown, in Atti Istituto veneto, LXIX, 1071; Gli studî in Estremo Oriente, dove egli raccolse una ricchissima collezione d'oggetti d'arte e di curiosità. Morto il conte di Bardi ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...