CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] , presieduta dal C., incaricata - con r.d. 12 maggio 1885 - di esaminare la complessa materia dell'assetto del patrimonio ecclesiastico a cui si riferiva la riserva fatta dall'art. 18 della legge delle guarentigie. La relazione e il progetto di legge ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] d'Eril. Fu tuttavia proprio il Melzi - al quale, il 21 apr. 1802, il C. aveva opportunamente indirizzato un piano intitolato Considerazioni sulle relazioni politico-diplomatiche dellaRepubblica Italiana, in cui venivano esposte la situazione della ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] affidato essenzialmente alle cure della madre, donna religiosissima, cui egli restò pubbliche e spesso oggetto di scherno alle corti d'Europa. In ombra restarono i due figli e laRepubblica di Venezia. Nel 1691, allorché, durante la guerra della lega ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] 1649): nel vol. XXVII vedi l'Advis donné à Madame Royale de Savoie par le D. Carutti, Storia della diplom. alla corte dei Savoia, Torino 1879, II, pp. 302-420; C. E. Patrucco, Sulle relaz. della Casa di Savoia colla Repubblica di Venezia durante la ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] amoroso essendo, per il C., ladonna o plazzefuart" da espugnare) nello sviluppo analitico della metafora, nel ricorso all'enumerazione, nell'indulgere al tema della caducità del tempo, nella stessa supposizione d'un pubblico da divertire - ad ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] cherche de grandes alliances. Si j'avais donné ma soeur à un noble, tous vos jacobins auraient crié à la contre-révolution" (Turquan, p. 10 nei pressi di Vienna, mettendosi sotto la protezione dell'imperatore d'Austria e del vecchio amico Metternich, ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] dei Toson d'oro, allo scontro diretto. Essa credeva, in questo ricalcando il grande progetto giacobino dell'educazione politica del popolo, che uno dei principali compiti dellaRepubblica fosse l'azione pedagogica rivolta verso la plebe. "La plebe ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] 5; Cartario del monastero di Rocca delleDonne, a cura di E. Durando Repubblica di Genova, I, 1, a cura di A. Rovere, Genova 1992, docc. 55, 86 s., 198 s.; G. Cerrato, La Asti, VII (1898), pp. 100-107; D. Brader, Bonifaz von Montferrat bis zum Antritt ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] la fuga del pontefice a Gaeta, proclamò laRepubblica Romana. Il 25 febbraio 1849 fu mandato ad Ancona per la difesa della società per l’istruzione delladonna, si occupò del patrimonio archivistico-bibliotecario, avviò la festa civile in ricordo ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] in tre atti, Cremona 1937; La Chiesa e gli ebrei, Roma 1937; Storia della rivoluzione fascista, 3voll., Cremona 1937-39; Realtà storiche, ibid. 1939; Storia del fascismo, ibid. 1940; Costanzo Ciano, Bologna 1940; Donned'Italia: Caterina da Siena ...
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donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...