FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] in una stanza senza libri mi sembra d’essere in una stanza vuota. A casa la sua casa editrice di riferimento, a cominciare da Il sesso inutile (1961), una raccolta di articoli pubblicati su L’Europeo sulla condizione delladonnalaRepubblica ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] 1345 venne eletto insieme con il figlio Filippo consigliere dellaRepubblica e solo ai primi del 1348 raggiunse il priorato altamente significative per la storia della cultura italiana: Documenti d'amore e Reggimento e costumi di donna. Esse non ci ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] la protezione dei Visconti, tradizionali nemici dellaRepubblica fiorentina. Nella risposta, rimessa per lo stesso intermediario, Petrarca loda lala superbia delladonna; il diletto onesto da lei concesso; la primavera come stagione dell -496; D. De ...
Leggi Tutto
Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] dellaRepubblica di Venezia, servendo su una delle navi della flotta comandata da Giovanni Bembo. Quando ladonne dalla lingua lunga e dall'improperio facile, ai rimpianti per la liberarsi, dopo aver molto pazientato, d'un compare che gli fa grandi ...
Leggi Tutto
BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] la variopinta gamma di piccanti figure di donne: della Camera della Sommaria, continuò la sua attività d'ufficio a Gaeta dove, trasferitosi con la moglie Filippa, che aveva sposato durante la Genova per persuadere quella Repubblica ad aderire ad una ...
Leggi Tutto
CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] , Udine 1933, passim;E. Levi-Malvano, La fortuna d'una teoria drammatica in Italia, in Giornale stor. d. letter. ital., CV (1935), pp. 60-103; R. Saccardo, La stampa periodica veneziana fino alla caduta dellaRepubblica, Padova 1942, passim;G. Natali ...
Leggi Tutto
FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] d'umore; non di rado avvenne anzi che, traendo pretesto da una sua presunta aggressività, si respingessero in blocco i suoi attacchi alla morale corrente e alle convenzioni sociali, specialmente per quel che riguardava la condizione delladonna ...
Leggi Tutto
MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] dello scintoismo: vi afferma la sua scelta, punto d'arrivo di un'acquisita serenità, per una "rivelazione perenne", secondo la quale la M., in The Indipendent (London), 19 giugno 2004; L'incanto delledonne del mare: le Ama di Hèkura nell'opera di F. ...
Leggi Tutto
APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] e satirico, dei più vari argomenti attinenti il costume delledonne; nei capitoli VII e VIII, si domanda, ad esempio, se le donne siano atte alle armi e alle lettere, e conclude negativamente la sua indagine; nel capitolo VI pone il problema, "quale ...
Leggi Tutto
DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] prosa italiana, il Di Blasi con due operette, La verità manifesta in favore delledonne (Palermo 1735) e, nel 1737, una Apologia D. al fine di instaurare una repubblica in Sicilia; tale rivolta sarebbe dovuta scoppiare il 2 o il 3 aprile con la ...
Leggi Tutto
donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...