LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] legata. Penso che Il coraggio delledonne sia stato il mio primo dell'improvvisa solidarietà tra gli sfollati, così amare nel dover constatare, all'arrivo degli Alleati, che "Larepubblica CT-London 1994, pp. 35-43; D. Valentini, Anna and her sisters: ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] dellaRepubblica, a cui i tre aspiravano nonostante le autorità si orientassero verso Flavio Biondo. La degli Arienti, e sulla data di composizione della "Gynevera de le clare donne", in Rend. della R. Acc. d'Italia, classe di scienze mor. e storiche ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] il primo capitolo è dato come d'incerto autore. Sempre a questo la sua esistenza quotidiana e la sua professione, mai dissimulata: quella delle "donne "Introduzione sui costumi e il libertinaggio dellaRepubblica di Venezia tratta dal libro Storie ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] d’Aragona, alias Selvaggio Porpora.
L’anno successivo, sempre a Verona, pubblicò insieme con Girolamo Pompei la raccolta poetica In morte delld’Omero, Venezia 1794; Ode alla Repubblica , Fra donne e poeti nel tramonto della Serenissima. Trecento ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] Repubblica alle tre edizioni, aspirava a essere un'affermazione solida e duratura, lala Priapea concepì con tutt'altro spirito il Dialogo dove si ragiona delle bellezze, nel quale celebra le donne frammenti della versione in ottave dell'Iliade da D. ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] cercava di raggiungere Roma, dove resisteva larepubblica. Condotto a Bastia e poi liberato, d'acqua (1864), che muove da un intento parodico nei confronti delle foscoliane Ultime lettere di Jacopo Ortis, e il "romanzo comico-sentimentale" Le donne ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] , del resto significativamente presenti a Siena in questo giro d’anni (Marchetti, 1975, p. 174); forse per 1990; La Raffaella, ovvero Dialogo della bella creanza delledonne, a cura di G. Alfano, Roma 2001; Discorso fatto in tempo di repubblica, rist ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie dellaRepubblica [...] la pubblicazione di alcuni panegirici e vite di uomini e donne esemplari, laici e religiosi, tra cui quella delladell'Ortes: cfr. Illuministi italiani, VII, Riformatori delle antiche Repubbliche, dei ducati, dello Stato pontificio e delle - D. ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] -latini Lovaniensis, München 1973, pp. 270-273; D.R. Armando, Gli scolopi nelle istituzioni dellaRepubblica Romana del 1798-1799, in Studi romani, XL (1992), 1-2, pp. 38-54; Id., Gli scolopi e laRepubblica giacobina romana: continuità e rotture, in ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] di lui.
La vita dellaD., ormai quasi cinquantenne, cessati gli impegni e gli onori legati al suo ruolo di procuratoressa, venne bruscamente ridimensionata tra la sua routine quotidiana - stava lavorando ad un piano per l'educazione delledonne che ...
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donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...