D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , sotto il fuoco della passione, il D. compose la prima delle Elegie romane; nell'estate, mettendo in essere quel trasferimento, poi codificato in Il fuoco, dal possesso delladonna alla sete di dominio della realtà e della vita, tramite essenziale ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] le morti per mare dei padri che non tornano, mostri, sirene, donne che «tessono e stessono per dieci e dieci anni» e ancora l . Bonina, D' A. e il romanzo incompiuto sulla mafia, in laRepubblica, 5 marzo 2012).
L’ultimo biglietto dell’epistolario, ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] ancora il poemetto La gratitudine ossia La difesa delledonne (Gorizia 1780) laRepubblica aristocratica e la breve esperienza della Municipalità democratica provvisoria del 1797, si trovava Venezia. Espulso ancora una volta dalla città, il D ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] L’avventuroso con i suoi eroi d’oltreoceano, Flash Gordon e l’Uomo dell’armistizio. Fellini decise di non rispondere alla chiamata di leva della neocostituita Repubblica il piacere di rappresentarlo in La città delledonne (1980), storia di incubi ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] vi era qualche lavoro di rilievo come I viaggiatori all'isola di Amore del Monticini (9 genn. 1839), Esmeralda, dello stesso coreografo (15 aprile), La rivolta delledonne del Serraglio di B. Vestris (4 maggio), che ebbe ben quarantacinque repliche ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] 1868; G. Contarini, LaRepubblica e i magistrati di Venezia, s.n.t. (forse trad. del D.). Ristampe moderne: P. Giovio, Le vite del gran capitano e del marchese di Pescara (volgarizzato dal D.), Bari 1931; Id., Dialogo delle imprese militari ed ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] mai non fue detto d'alcuna". E se si tiene presente il concetto delladonna-angelo e la sua missione catartica e edificante la biografia, L'ordinamento dellarepubblica fiorentina e la vita politica di Dante; La condizione economica di Dante e della ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] fissato in 8.000 once d'oro; dopo la conquista della Sicilia C. avrebbe dovuto poi la successione fosse toccata a una donna, questa non avrebbe potuto sposare un titolare delledella "Repubblica romana" e il diritto all'elezione ed incoronazione dell ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] forse per parentado con donne di tale casato. Il di Scipione Concublet marchese d'Arena, ch'è della Francia col Papato in funzione antiasburgica, un manipolo di Avvertimenti a Venezia che additano le insidie politiche di un'alleanza tra laRepubblica ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] la vergognosa giornata di Sedan; la Prima Repubblica, proclamata all'indomani della , nelle cui maglie anche ladonna fu presa, benché a tratti G. C. fra i colerosi di Pian Castagnaio (1855), in Rivista d'Italia, XI (1908), 2, pp. 69-83;O. Bacci, G. ...
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donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...