CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] esito ebbe la congiura ordita in Cipro e facente capo ad un traditore veneziano, Marco Venier: l'oculatissimo servizio di spionaggio dellaRepubblica ne ebbe notizia in tempo e procedette alla più dura repressione.
Ancora aiutata dal sultano d'Egitto ...
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Niccolò Tommaseo (Sebenico 1802 - Firenze 1874) iniziò i suoi studi a Spalato, in seminario, per proseguirli a Padova, dove si laureò in legge nel 1822 e si dedicò all’approfondimento e al perfezionamento [...] dellaRepubblica Veneziana (1848-49); rifugiatosi a Corfù, si trasferì poi a Torino e diede inizio, con la collaborazione daddolona, è l’uomo, ladonna». Nel Dizionario si leggono anche valutazioni di opportunità d’uso: continovo «continuo», emblema ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] dellaRepubblica sociale a seguito dell'arresto del padre e aveva poi disertato. Tutta la famiglia venne arrestata per una delazione: le donne I-III, Torino 1978; Romanzi e racconti, a cura di D. Isella, Torino 1992 (con cronologia alle pp. XLV-LXIV e ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] donna), che indaga ancora una volta le dinamiche della crisi sentimentale. La ricerca formale si fa più ardita in Gycklarnas afton (1953; Una vampata d film in cui è ritratto il terribile scenario dellaRepubblica di Weimar e che offre una lettura a ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] tempi, aveva rotto la pacifica vicenda della famiglia: quello d'una bellissima fanciulla della casata, Cecilia, caduta , IV, Paris 1853, col. 148; G. Dandolo, La caduta dellarepubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, Venezia 1855, ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] la città in cui il D. si fermò per la maggior parte delladella Croce di S. Marco il 5 luglio 1628, presenta una forte impronta di mondanità e uno scoperto intento celebrativo rintracciabili sia nella dedica generale alla Repubblica a F. Donno, Opere, ...
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COMINO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cittadella (Padova) verso la fine del sec. XVII.
Fece le sue prime esperienze come apprendista nell'officina dello stampatore padovano Giambattista Conzatti, [...] donne allo studio delle scienze e delledell'attestato di iscrizione presso la Giustizia Vecchia e del periodo di apprendistato presso uno stampatore veneziano richiesto dalla legislazione dellaRepubblicala correttezza, a quelli celebri d'Olanda e d ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] della carboneria e delladellalalalalalala B. e il Mazzini. In una lettera scritta al De Gubematis nel 1872 E. Ollivier, figlio di Démosthène, dice: "C'est chez nous qui est mort l'enfant qu'il [Mazzini] a eu dlala presenza delladelladellRepubblicala ...
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BRUNETTI, Angelo, detto Ciceruacchio
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Roma il 27 sett. 1800 da Lorenzo e da Cecilia Fiorini. Di umile famiglia popolana del rione di Campo Marzio (il padre era maniscalco), [...] donne del quartiere per la floridezza dellla vastissima letteratura sul periodo degli inizi del pontificato di Pio IX e dellaRepubblica romana, si parla ampiamente della , Sulle orme di Ciceruacchio, in Le Vie d'Italia, XLV(1939), pp. 1196-1209; ...
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BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] Bologna, una nuova questione di donne lo obbligò a fuggire a d'improvvisazione in cui dovette nascere l'opera. Impossibile qualsiasi confronto con Ladella propria Repubblica". E il poema si attiene fin troppo all'Historia, di cui sovente non è che la ...
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donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...