GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] d'autunno in campagna, 1922; Il primo re, 1922; Mistica patria, 1924; Ladonna mia, 1924; Il convegno dei martiri, 1924; La bufera infernal…, 1925; Il diavolo in provincia, 1926; Le amorose, Ivrea 1928; La saga delleLaRepubblica e Corriere della ...
Leggi Tutto
FRUGONI, Francesco Fulvio
Gianfranco Formichetti
Poche sono le notizie certe della sua vita. Nacque a Genova nel 1620 in una famiglia di nobiltà "nuova"; trascorse una parte della sua fanciullezza in [...] della modestia, perché le donne, con questo si lungo arnese d'intorno, fanno star gli uomini da sé lontano almeno tre braccia".
Anton Giulio Brignole Sale, nominato nel novembre del 1643 ambasciatore dellaRepubblica C. Previtera, La poesia giocosa e ...
Leggi Tutto
BUONVICINI, Domenico (fra' Domenico da Pescia)
Gaspare De Caro
Nacque a Pescia intorno al 1450. Entrò nell'Ordine dei frati predicatori, professando nel convento bolognese di S. Domenico. Fu presumibilmente [...] troppo credulo a revelazione e sogni di donne..." (Villari, II, p. CCLIX). il governo dellaRepubblica fiorentina. D. B. da Pescia (1450-1498), Pescia 1920; G. Schnitzer, Savonarola, Milano 1931, ad Indicem;R. Ridolfi, La "Bibbia del Savonarola" della ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Augusto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 10 luglio 1840 da Alessandro e Cecilia Marini di Marsiglia.
La famiglia paterna, di antica origine mantovana e di religione israelitica, [...] svolgimento storico delle costituzioni moderne, fu stampata su La Nazione del 26 nov. 1884. Nel 1887, passò alla cattedra di storia moderna, pronunziando la sua lezione inaugurale sui rapporti tra La Rivoluzione francese e laRepubblica Napoletana ...
Leggi Tutto
CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] casa di una gentildonna in Milano". Nel libro I, a riscontro di quelle delledonne, sono esposte le "lode degli huomini", nel III la "miseria" di uomini e donne "et... la vanità degli studi loro", Tramite il comune amico, letterato e teologo Protasio ...
Leggi Tutto
DORIA, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo e da Bettina De Marini ed ebbe tre fratelli (Nicolò, Stefano e Gerolamo) e cinque sorelle, tutte sposate con esponenti [...] D. per aver fino ad allora ignorato la grandezza dellaRepubblica di Genova.
Terminato il dogato il 25 febbr. 1603, il D., secondo la Massimo, Giovan Carlo (tutti e tre sposati a donne di famiglia Spinola, rispettivamente Paola di Antonio, Brigida ...
Leggi Tutto
CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] domestico delledonne a suo valore va commisurato al livello dell'erudizione e della critica d'arte nella prima metà del secolo Venezia 1836, pp. 152 s. G.Dandolo, La caduta dellaRepubblica di Venezia edi suoi ultimi cinquant'anni, Append., ...
Leggi Tutto
CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] riportato sempre la lode, et estimation universale, et dimostrato in ogni tempo la sua devotione verso la Nostra Repubblica propria di alla bellezza delledonne trevigiane.
Al medesimo intento di elegante intrattenimento risponde la commedia ...
Leggi Tutto
BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] nella repubblica letteraria, capeggiata dal Muratori, con la pubblicazione di un Trattato degli studi delleDonne.
A in maniera, che non può arrischiare d'esser per cagione della sua Riforma martirizzato".
Ma la parte più caduca del libro era laddove ...
Leggi Tutto
EMIGLI (D'Emigli, de' Migli), Emilio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Brescia intorno al 1480, da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia della nobiltà rurale bresciana, i cui antenati avevano ricevuto [...] patto di unione con laRepubblica di Venezia nel 1426. I membri della famiglia risiedettero fino al tali incontri non dovrebbe mai mancare la presenza di donne allegre e piacevoli. In un'altra novella (4, della II parte), nella finzione letteraria ...
Leggi Tutto
donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...