DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] D., che si sottrae alla cattura riparando, vestito da benedettino, a Villalta e quindi mettendosi al sicuro "fuori dello Stato" veneto. Per sua disgrazia questa volta laRepubblica Rosalba, intreccia relazioni con donned'ogni età e condizione, ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] quest'ultima, la prima invece volgarizzata con il titolo Un brieve trattato dell'eccellentia delledonne (Brescia, D. Turlini, 1545 aveva dato prova il governo fiorentino, fra Repubblica e Principato.
Delle opere del M. esistono edizioni moderne solo ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] un principe mercante del Rinascimento tra Venezia, i Turchi e la Corona d'Ungheria (dattiloscritto); A. Papo - G. Nemeth, L. G., partner commerciale e informatore politico-militare dellaRepubblica di Venezia, in Studi veneziani, n.s., XLI (2001), pp ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] contemporaneamente in proposito i pochi rimasti fedeli alla Repubblica; soprattutto cercare di sopprimere tramite sicari Sampiero da Bastelica, capo della rivolta, e suo figlio Alfonso d'Ornano perché "quando seguisse apporterebbe terrore ai tristi ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] cercava di raggiungere Roma, dove resisteva larepubblica. Condotto a Bastia e poi liberato, d'acqua (1864), che muove da un intento parodico nei confronti delle foscoliane Ultime lettere di Jacopo Ortis, e il "romanzo comico-sentimentale" Le donne ...
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BERARDI, Carlo Sebastiano
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Oneglia il 26 agosto 1719 da Carlo Antonio, tesoriere regio della provincia, che lo avviò alla carriera ecclesiastica. Compì gli studi [...] larepubblicadell'opera erano però "si remplis de mauvaises principes sur ce sujet qu'il est étonnant que le Roy ait permis qu'il le lui dédiat et que le Magistrat de la Réforme... lui ait donnédella Chiesa e dello Stato, in Atti d. Acc. delle ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] Giovanni: donnedella famiglia erano monache nei più importanti monasteri della città e d'Angiò e la Toscana, Firenze 1914, pp. 31, 33; Lettres communes de Jean XXII (1316-1334), a cura di G. Mollat, Paris 1904-47, n. 42838; Consigli dellaRepubbl ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] il lavoro part-time per le donne e agevolazioni per i lavoratori che la fusione non riuscì, restando la Union P-D, come essa si chiamava, la somma delle E. Scalfari, Un’intervista con L. P., in LaRepubblica, 27 ottobre 1999; A. Pirelli - G. Pirelli ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] , del resto significativamente presenti a Siena in questo giro d’anni (Marchetti, 1975, p. 174); forse per 1990; La Raffaella, ovvero Dialogo della bella creanza delledonne, a cura di G. Alfano, Roma 2001; Discorso fatto in tempo di repubblica, rist ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] della quale egli tentò di convincere il governo dellaRepubblica a sostenere l'Ungheria contro ladonne che non ponno maritarse, che non monasterii, et che de la , 341; A. Inveges, Annali della felice città di Palermo, Palermo s.d. (ma 1651), 2, III, ...
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donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...