Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] con olio di lino o d'oliva e inchiostri colorati a base d'acqua. Olio e acqua della città di Guernica, l'orrore, la collera, la paura, la morte; in una parola, la guerra. Una donna, cane che legge Dog-stoevskij o LaRepubblica di Pluto e vive in una ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] sessi" la causa della seriosa tristezza di una società che esige la segregazione delladonna. Il La Vita italiana, n.s., I [1897], pp. 445-467). La salma fu accompagnata, fra gli altri, da Saverio Scrofani. L'ex ministro degli Interni dellaRepubblica ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] ) mira a ritrarre la mutevolezza delle sorti umane; compatta è la difesa della sensualità (ancora I, 5, contro la vendetta d'onore e la gelosia; e II, 14: "egli colse quel frutto amoroso che per ordinario viene concesso dalle donne con piacere uguale ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] principessa d'Epinoy, all'assedio di Tournai, e di madame de Balagny all'assedio di Cambrai. Quando tali città capitolarono, il Farnese lasciò uscire quelle donne coraggiose con l'onore delle armi, andò a salutarle e concesse la propria Carrozza ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] per impulso signorile - una congiuntura favorevole per taluni settori dell'economia mantovana, segnatamente il lanificio.
L'alleanza fra laRepubblica veneta e il papa Sisto IV ai danni di Ercole d'Este, stretta nel 1481, vide F. ovviamente schierato ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] le donne anche in base a vaghi sospetti d'infedeltà le date dei frontespizi si riferiscono soltanto all'inizio della stampa dei due tomi. i quali in realtà la prima Repubblica Cisaltina nella Romagna, nelle Marche e nell'Umbria, in Rass. stor. d. ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] finalità antiaragonesi, con laRepubblica di Venezia e della Cena, e dei ritratti di Beatrice d'Este, la moglie di L., e di altre amate, ossia Cecilia Gallerani, raffigurata come "la dama con l'ermellino", e Lucrezia Crivelli, l'ultima favorita, donne ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] - liberati in seguito alla tregua triennale venetoimperiale del 6 giugno.
Un'esperienza, questa della disfatta cadorina, che dovette esasperare l'animosità contro laRepubblica del D., sì da indurlo a militare, con spirito di rivalsa, nella ben più ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] dire la "virtù", da lui "poco" coltivata, lo riscatti. È "molto immerso nell'amor delledonne", D. Della Terza, Modena 1987, ad Indicem; U. Aldrovandi e la Toscana. Carteggio…, a cura di A. Tosi, Firenze 1989, ad Indicem; D. Giannotti, Repubblica ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] donne, Venezia, G. Giolito, 1549, c. 12v). Particolarmente intensa fu l'attività del L. nel 1548; per l'editore A. Pincio produsse anonimamente la prima traduzione italiana dell'Utopia, stampata da Doni: Larepubblica Anonimo d'Utopia [O. Lando], La ...
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donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...