BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] ombra, libello, ibid. 1945; Della sottomissione, ibid. 1945; Scritti sequestrati, ibid. 1945; Decadenza della libertà di stampa, ibid. 1946; LaRepubblica italiana, considerazioni e proposte, Milano 1946; Credo d'artista, Roma 1946; Orneore Metelli ...
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FARINACCI, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 16 ott. 1892 a Isernia da Michele e da Amelia Scognamiglio. Rimase nella città molisana fino all'età di otto anni, poi al seguito del padre, commissario [...] in tre atti, Cremona 1937; La Chiesa e gli ebrei, Roma 1937; Storia della rivoluzione fascista, 3voll., Cremona 1937-39; Realtà storiche, ibid. 1939; Storia del fascismo, ibid. 1940; Costanzo Ciano, Bologna 1940; Donned'Italia: Caterina da Siena ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Poggio Bracciolini
Daniela Parisi
Poggio Bracciolini incarna appieno le caratteristiche intellettuali dell’umanista quattrocentesco. Fu inizialmente un ottimo copista, e questa abilità lo portò dalla [...] cancelliere dalla repubblica fiorentina: più delle ricchezze inutilmente tesaurizzate, amanti del piacere, della vita, delledonne, disposti a sacrificare tutto per la libertà spirituale e per ciò che rende la , a cura di D. Canfora, Roma 2008 ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] . Il 29 nov. 1779 passò dalla cura delledonne, di cui era stata responsabile la contessa Aurelia Ariani Canossa, a quella degli uomini. L'aio prescelto fu il marchese Prospero Manara, fine letterato e appassionato d'arte, affiancato dal cavalier J.H ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] dello scintoismo: vi afferma la sua scelta, punto d'arrivo di un'acquisita serenità, per una "rivelazione perenne", secondo la quale la M., in The Indipendent (London), 19 giugno 2004; L'incanto delledonne del mare: le Ama di Hèkura nell'opera di F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] dellaRepubblica Oscar Luigi Scalfaro la presidenza, convocò Enrico Alleva, Giorgio Parisi e ladelle scienze e le lotte per la parità dei diritti delledonne.
Aprì un’originale visione del mondo scientifico, madrina in quell’epicentro dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Laura Bassi
Marta Cavazza
Laura Maria Caterina Bassi occupa uno spazio unico nella storia della scienza e dell’educazione nel mondo occidentale: fu la prima donna a ottenere, nel 1732, dall’Università [...] del Centro studi Lazzaro Spallanzani di Scandiano sulla storia della scienza del Settecento, a cura di W. Bernardi, P. Manzini, Firenze 1999, pp. 185-202.
M. Cavazza, Una donna nella Repubblica degli scienziati: Laura Bassi e i suoi colleghi, in ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] della Duchessa di Genova, del 1901, alla Galleria d'arte moderna di Roma, di Donna Franca Florio, del 1903, al Museo Canonica, della Regina Alessandra dla loro monumentalità e l'ardimento tecnico. Ricordiamo tra queste il Monumento alla Repubblica ...
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APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] e satirico, dei più vari argomenti attinenti il costume delledonne; nei capitoli VII e VIII, si domanda, ad esempio, se le donne siano atte alle armi e alle lettere, e conclude negativamente la sua indagine; nel capitolo VI pone il problema, "quale ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] prosa italiana, il Di Blasi con due operette, La verità manifesta in favore delledonne (Palermo 1735) e, nel 1737, una Apologia D. al fine di instaurare una repubblica in Sicilia; tale rivolta sarebbe dovuta scoppiare il 2 o il 3 aprile con la ...
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donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...