PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] la caduta dellaRepubblica di Siena avvenuta il 17 aprile. La consapevolezza della all’istruzione delle giovani donne, che la Chiesa da Sommario del processo di A. P. in causa d’eresia, in Archivio della società romana di storia patria, XIX (1896), ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] donne in adorazione della collezione Johnson (Philadelphia, Museum of art).
Nel campo della per le nozze di Isabella d'Este con Francesco I Gonzaga la volta della cappella di S. Zanobi, in La difficile eredità: architettura a Firenze dalla Repubblica ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] 1980, dellaRepubblica. Fu accademica della Crusca della letteratura contemporanea. Fu la stessa Corti a sottolineare, per esempio, la congruenza fra la struttura polifonica a cinque voci narranti (tutte ddella celebre canzone cavalcantiana Donna ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] figurativo milanese dello Zenale, del Bramantino e della cerchia leonardesca tra Boltraffio e Marco d'Oggiono: la Natività con fatti mitologici e "alcune vaghissime figure di uomini, donne, fauni, satiri quasi di naturale che fiancheggiando i ...
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TADOLINI, Adamo
Anna Lisa Genovese
Nacque a Bologna il 21 dicembre 1788 da Giovanni Carlo, commerciante, e da Agata Dall’Orso, e fu battezzato due giorni dopo nel battistero della cattedrale di S. Pietro [...] la chiesa dell’Ospizio di S. Michele, dove lo scultore insegnava dal 1831, oltre che all’Accademia di S. Luca.
Nel 1835 circa terminò la statua di S. Marino per l’omonima basilica nella Repubblica ) per la propria famiglia e a scopo d’investimento.
È ...
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MARIANO da Firenze
Michele Camaioni
MARIANO da Firenze. – Nacque intorno al 1477 a Firenze forse da un Tommaso di Filippo del popolo di Sant’Ambrogio (Cannarozzi, 1930a, pp. 37, 51); non si conosce [...] 26 gennaio 1503 fece parte del piccolo gruppo di frati incaricato dalla Repubblica di organizzare la traslazione da Montauto a Firenze dell’abito che si riteneva avesse indossato Francesco d’Assisi quando nel 1224 aveva ricevuto le stimmate sul monte ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] opera comica (Ladonna bianca d’Avenello, Milano, Canobbiana, 1830, stesso soggetto della fortunatissima Dame è fosco e il ciel s’imbruna». Arti e musica a Venezia dalla fine dellaRepubblica al Congresso di Vienna, a cura di F. Passadore - F. Rossi, ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] esito ebbe la congiura ordita in Cipro e facente capo ad un traditore veneziano, Marco Venier: l'oculatissimo servizio di spionaggio dellaRepubblica ne ebbe notizia in tempo e procedette alla più dura repressione.
Ancora aiutata dal sultano d'Egitto ...
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TIZIANO
Luca Addante
– Con tale nome è noto uno dei protagonisti del radicalismo religioso italiano del Cinquecento, ispiratore di una setta clandestina animata da decine e decine di uomini e donne, [...] bandito dai Grigioni svizzeri. Giunto nei territori dellaRepubblica di Venezia, aveva dato avvio a un’intensa predicazione clandestina, iniziata con la conversione del mercante trevigiano Nicola d’Alessandria.
Le idee propagandate da Tiziano erano ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] dellaRepubblica sociale a seguito dell'arresto del padre e aveva poi disertato. Tutta la famiglia venne arrestata per una delazione: le donne I-III, Torino 1978; Romanzi e racconti, a cura di D. Isella, Torino 1992 (con cronologia alle pp. XLV-LXIV e ...
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donna-killer
(donna killer), loc. s.le f. Sicaria, assassina su commissione. ◆ Nel corso del film la vedremo giustiziare due delle donne killer, l’una ormai casalinga e madre nella sua casa di Austin, l’altra divenuta la regina della malavita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...