intensità Il grado di forza con cui si produce o manifesta un fenomeno.
Fisica e tecnica
Intensità del campo elettrico
Grandezza vettoriale, di solito indicata con E, definita come il rapporto tra la [...] /steradiante. A essa può darsi carattere vettoriale, assumendo a rappresentarla il vettore di modulo I diretto secondo l’asse di dω.
Intensità energetica di un’onda (o i. d’onda)
È, nel generico punto dello spazio in cui si propaga un’onda (elastica ...
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chiralità Proprietà di figure geometriche, di gruppi di punti o, in generale, di sistemi, non sovrapponibili alla propria immagine speculare.
Chimica
Proprietà manifestata dai composti chimici che contengono [...] energia e come costituenti dei polisaccaridi e degli acidi nucleici sono quelli appartenenti alla serie D (destrogiri poiché ruotano verso destra la luce polarizzata). ID-amminoacidi e gli L-zuccheri sono molto rari in natura. Nei sistemi viventi è ...
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In elettronica, qualifica di elettrodi di tubi elettronici che regolano l’intensità di emissione di un cannone elettronico e di elettrodi o lenti elettriche aventi lo scopo di accelerare gli elettroni [...] negativo attraverso il collegamento offerto dallo strato conduttore d; per effetto delle radiazioni luminose che lo colpiscono per applicazioni militari. Uno schema di funzionamento di un i. d’immagine con piastra a molti canali (microchannel plate, o ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] l’Ω− (nel 1964), la particella J/ψ (nel 1974) e i suoi stati eccitati, i mesoni con charm D, il leptone τ o tauone (nel 1975), la particella Y (nel 1977) e i suoi stati eccitati, i mesoni B con beauty, i bosoni Z e W± (nel 1983).
Sono oggi note oltre ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] , e precisamente quella che si occupa di indagare l'Universo e i corpi in esso presenti con le metodologie e le tecniche sperimentali proprie di osservazione.
bibliografia
Ja.B. Zel´dovič, I.D. Novikov, Reljativistskaja astrofizika, Moskva 1967 (trad. ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] la sequenza giusta di DNA. La gamma dei movimenti che i motori molecolari possono realizzare va dalle frazioni di nanometro fino a c) i colori e i pigmenti per la stampa (che ne hanno grandemente migliorato la qualità e la stabilità); (d) i laser a ...
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Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] della vitalità funzionale della cellula. Questa può andare incontro a vari tipi di d., i più semplici dei quali sono l’atrofia e la d. torbida o albuminoidea, con rigonfiamento degli elementi cellulari e diminuzione della loro trasparenza ...
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Fisica
D. dell’energia Passaggio di energia da forme superiori (elettrica, meccanica ecc.) a energia termica, o di energia termica da temperatura più elevata a temperatura più bassa. L’energia termica [...] altre forme di energia tendono a trasformarsi ( principio di d. dell’energia), mentre il passaggio inverso non può mai avvenire ecc. delle rocce affioranti. Per causa delle d. i rilievi tendono ad abbassarsi e i terreni piani a innalzarsi, per cui si ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] , ed è stata formulata una disciplina unitaria e organica del p. tributario (d.p.r. 636/1972). Sulla materia sono intervenuti successivamente id. legisl. 545 e 546 del 1992, recanti rispettivamente una regolamentazione analitica delle commissioni ...
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Fisica
Nella fisica dei solidi, imperfezione, localizzata o no, di un reticolo cristallino.
In cristallografia i cristalli perfetti, insiemi di atomi o molecole distribuiti in un reticolo regolare di punti [...] ionici, al fine di spiegare la loro conducibilità elettrica. Altri tipi di imperfezioni reticolari legati a questi concetti sono id. di Schottky (1930), costituiti da due vacanze di segno opposto; la vacanza di uno ione negativo con un elettrone ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...