Regista, attore e sceneggiatore cinematografico giapponese (n. Tokyo 1948). Si è affermato come regista grazie al suo peculiare stile cinematografico, che unisce a una glaciale fissità delle inquadrature [...] (1996), il già citato Hana-Bi, con cui ha vinto il Leone d'oro alla 54ª Mostra del cinema di Venezia, Kikujirō no natsu (L di Tokyo, 1998), Gohatto (1999). Ha poi diretto e interpretato i già segnalati Dolls e Zatōichi , il suo primo film in costume ...
Leggi Tutto
Attore, regista e sceneggiatore cinematografico austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1885 - Maurepas, Parigi, 1957). Autore maledetto del cinema muto, proiettò la settima arte verso una compiuta [...] quasi mai a realizzare completamente i suoi progetti, a causa dei tagli imposti da produttori e censura. Tra i suoi film: Mariti ciechi ), entrando nel cinema come comparsa, divenendo poi assistente di D. W. Griffith e attore nel suo film Hearts of ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico italiano (n. Bologna 1938). Esordì nel 1968 con Balsamus, l'uomo di Satana. Raggiunta la notorietà con alcuni sceneggiati televisivi (Jazz band, 1978; Cinema!!!, 1979), si è imposto [...] amici e altri estranei, contenente oltre 130 fotografie che raccontano l'immaginario del regista. Tra i suoi lavori più recenti vanno citati la pellicola Un ragazzo d'oro (2014), di cui ha firmato anche la sceneggiatura, il film per la televisione Il ...
Leggi Tutto
Editore italiano (Milano 1889 - ivi 1970). Fondatore un impero editoriale (casa editrice Angelo Rizzoli &) e cinematografico ( Dear Film e Cineriz) tra i più significativi nell'Italia del Novecento, [...] universale Rizzoli (BUR, dal 1949), le collane di narrativa La Scala, Sidera, Narratori moderni, I nostri umoristi, I classici dell'arte; le Grandi monografie d'arte e, tra le grandi opere, l'Enciclopedia Universale, coprodotta con Larousse (15 voll ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico francese (Parigi 1930 - Rolle, Svizzera, 2022). Tra i massimi esponenti del movimento francese nouvelle vague, si è sempre contraddistinto per la sua produzione attenta alle forme [...] ore undici, 1965); Masculin féminin (1966); Made in USA (Una storia americana, 1966); Deux ou trois choses que je sais d'elle (1966). A partire dal 1967 G. si volse a un cinema più esplicitamente militante, sperimentando nuovi modi di produzione e ...
Leggi Tutto
Hurt ⟨hë´ët⟩, William. - Attore cinematografico statunitense (Washington 1950 - Portland 2022). Interprete dotato di un fascino non tradizionale, la sua recitazione da un lato segue un'impostazione classica [...] a sottrarsi alle regole del metodo per una speciale carica d'istintività e di autoironia. Tra gli attori prediletti di L chill (Il grande freddo, 1983), The accidental tourist (1988) e I love you to death (Ti amerò... fino ad ammazzarti, 1990), ha ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica italiana (n. Tunisi 1938). Con la sua bellezza tipicamente mediterranea ha saputo conquistare sia il pubblico, italiano e internazionale, sia registi e intellettuali di rilievo, [...] C'era una volta il West, 1968), per M. Ferreri (L'udienza, 1971), per P. Squitieri (I guappi, 1973; L'arma, 1978; Claretta, 1984; Atto di dolore, 1990), D. Damiani (Goodbye e Amen, 1977), L. Cavani (La pelle, 1981), W. Herzog (Fitzcarraldo, 1982) e M ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico tedesco (n. Düsseldorf 1945), tra i più interessanti del nuovo cinema tedesco. Ha esordito nel lungometraggio con Summer in the city (1970). Attraverso il tema romantico del viaggio [...] opera un percorso esemplare nel cinema d'autore europeo, riscuotendo un successo internazionale. Tra i suoi film, si ricordano: Alice be fine (Ritorno alla vita, 2015); Les beaux jours d'Aranjuez (2016); il documentario biografico Pope Francis: a man ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica statunitense (n. Smyrna, Georgia, 1967). Ottenuto un improvviso e travolgente successo con la commedia romantica Pretty woman (1990), che l'ha resa una diva di fama internazionale, [...] (Hook. Capitan Uncino, 1991), Sleeping with the enemy (A letto col nemico, 1991), Dying young (Scelta d'amore. La storia di Hilary e Victor, 1991), The player (I protagonisti, 1992), The Pelican brief (Il rapporto Pelican, 1993), Prêt-à-porter (1994 ...
Leggi Tutto
Attrice australiana, naturalizzata statunitense (n. Honolulu, Hawaii, 1967). Di innata eleganza e spiccata personalità, aveva mostrato il suo naturale talento già durante gli studi nel suo paese all'Australian [...] l'interpretazione di Virginia Woolf in The hours (2002). Tra i film successivi: Dogville e Cold Mountain (Ritorno a Cold Mountain), la migliore interpretazione femminile alla Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia nello stesso anno ...
Leggi Tutto
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...