Quando nella fiaba c’è un sonno significativo dal punto di vista simbolico non si tratta mai di un sonno solitario. C’è sempre qualcuno che guarda qualcun altro dormire e, sempre, questo sguardo ha un’intenzione, [...] Bovero, pref. di G. Cocchiara, Torino, Einaudi, 1951.Perrault, Ch., I racconti di Mamma l’Oca, in Fiabe francesi della corte del re sole e pref. di A. Bay, trad. di E. Giulitti e D. Valeri, Torino, Einaudi, 1957. L’introduzione del ciclo Uccidere l ...
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Un sonetto enigmaNella Vita nuova il primo testo poetico che Dante trascrive dal libro della sua memoria è il sonetto A ciascun’alma presa e gentil core (V.n., iii 10-12):A ciascun’alma presa e gentil [...] una maravigliosa visione: che mi parea vedere ne la mia camera una nebula di colore di fuoco, dentro a la quale i’ discernea una figura d’un signore di pauroso aspetto a chi la guardasse; e pareami con tanta letizia, quanto a sé, che mirabil cosa era ...
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La pseudonimia è una delle più note strategie di mascheramento dell’identità autoriale (Terrusi 2015), che, tra le altre cose, può caratterizzarsi per maggiore o minore complessità strutturale o grado [...] anglismi (anche di forte espressività), che, da un lato, dimostrano il costante dialogo con la scena musicale d’oltreoceano e con i principali filoni tematici di questo genere musicale e, dall’altro, l’apertura a varietà specialistiche che risentono ...
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Affermare che l’odio è un sentimento e provare a dimostrare il senso dell’affermazione è compito semplice e rapidamente eseguibile: la maggior parte dei lessicografi, di fatto, ci conforta con limpide [...] hanno sempre una particolare funzione, che consiste, il più delle volte, nel condurci senza forzature sul piano d’un’esperienza di contatto tra i nostri bisogni e l’ambiente in cui, anche indirettamente, li esprimiamo o speriamo di soddisfarli. Nella ...
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La cultura hip hop è per definizione multidisciplinare sin dalla sua nascita. Emerge all’inizio degli anni Settanta del Novecento, nella zona di New York, e più precisamente nel Bronx. Poi, gradualmente, [...] and rappers. Italian hip hop and the shifting boundaries of canzone d’autore, in «Popular music», 26, 3, 2007, pp. 463 17, 3, 2000, pp. 117-35.Zammarchi, E., “If I see a black dot, I shoot it on sight!”. Italian rap between anti- and neo-fascisms, ...
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Il 5 gennaio 1984, a Catania, poco dopo le 21 e 30, sotto i colpi di killer di Cosa nostra, moriva Giuseppe Fava. Il destino volle che l’assassinio si consumasse davanti a un teatro. Non uno qualunque, [...] esterno, con l’intelletto e con i sensi, e lo si estromette, i personaggi e gli autori della grande drammaturgia: Amleto, la Mutter Courage brechtiana, gli eroi tragici, la cui grandezza sublime contrappone, in Delirio, testo del 1978, alla pochezza d ...
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Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali [...] nel Bergamasco e dal più generico binda ‘striscia di bosco o di campo’, identici nomi di luogo sparsi nel Nord d’Italia. I toponimi Fara, indicanti ‘(insediamento) di una tribù in viaggio’ sono diffusi in gran parte della Penisola; lo stesso vale per ...
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Il gioco onomastico è intrinseco alla scrittura di Andrea Camilleri. Esso riguarda sia i nomi di luogo (Vigàta, Montelusa, Fiacca, ecc.) che i nomi di persona. Mentre per i primi non appaiono, lungo la [...] gli Ayala, i Contreras, i Fernandez, i Lopez, i Martinez, i Vanasco, i Villaroel, i Villasevaglios spagnoli corpo, scelto tra tanti, verrà traslato e deposto in una cassa d’ebano massiccio, onorato in un maestoso funerale nella veste, sempre pubblica ...
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Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] , a differenza di Collodi e De Amicis) alla bulimia di Gadda («I doppioni li voglio, tutti [...] e tutti i sinonimi, usati nelle loro varie accezioni e sfumature, d’uso corrente o d’uso rarissimo» [cit. a p. 152]) allo sperimentalismo del Gruppo 63 ...
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A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] immobili e attenti. La morte è spettacolo da non perdere. La morte ha sempre una ragione d’essere. A Palermo essa va meditata e capita […]. Chi sono i padroni di Palermo? Coloro che hanno nel pugno il destino di questa grande, splendida e infelice ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...