Nella linguistica storica si parla di sostrato (la lingua che si parlava un tempo in una certa zona e che ha influenzato quella odierna), di superstrato (una lingua che in alcuni particolari grammaticali [...] nel Bergamasco e dal più generico binda ‘striscia di bosco o di campo’, identici nomi di luogo sparsi nel Nord d’Italia. I toponimi Fara, indicanti ‘(insediamento) di una tribù in viaggio’ sono diffusi in gran parte della Penisola; lo stesso vale per ...
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Il gioco onomastico è intrinseco alla scrittura di Andrea Camilleri. Esso riguarda sia i nomi di luogo (Vigàta, Montelusa, Fiacca, ecc.) che i nomi di persona. Mentre per i primi non appaiono, lungo la [...] gli Ayala, i Contreras, i Fernandez, i Lopez, i Martinez, i Vanasco, i Villaroel, i Villasevaglios spagnoli corpo, scelto tra tanti, verrà traslato e deposto in una cassa d’ebano massiccio, onorato in un maestoso funerale nella veste, sempre pubblica ...
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Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] , a differenza di Collodi e De Amicis) alla bulimia di Gadda («I doppioni li voglio, tutti [...] e tutti i sinonimi, usati nelle loro varie accezioni e sfumature, d’uso corrente o d’uso rarissimo» [cit. a p. 152]) allo sperimentalismo del Gruppo 63 ...
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A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] immobili e attenti. La morte è spettacolo da non perdere. La morte ha sempre una ragione d’essere. A Palermo essa va meditata e capita […]. Chi sono i padroni di Palermo? Coloro che hanno nel pugno il destino di questa grande, splendida e infelice ...
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In fondo a tutte le peripezie, i viaggi, le guerre e gli errori di Odisseo, Itaca, la sua isola, brilla della sua bellezza selvaggia, «verso l’oriente e il sole».Itaca non corrisponde né alla polis, la [...] personaggio struggente e pieno di segreti. La fuga dei due giovani dal sanatorio della Rocca li vede avventurarsi per i paesi del Palermitano in un breve viaggio d’amore e di morte, che si conclude con la fine di Marta per emottisi nella stanza di un ...
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Me so’ stufata, nunne famo gnente, e tireme su la lampo der vestito(Lella, Edoardo De Angelis, i Vianella, Lando Fiorini, Schola Cantorum ecc., 1969) È strano come una canzone popolarissima in una città, [...] psichiatra in Rete, il primo pensiero ai giorni nostri non è una fuga d’amore, bensì la speranza che non sia l’ennesimo nome da aggiungere alla della canzone d’autore (1950-1990) è ideato, curato e scritto da Enzo Caffarelli Di seguito i link agli ...
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Nel 1956, allorché diventa consulente di Livio Garzanti, il giovane Citati non può sospettare che gli verrà affidato un compito impossibile: occuparsi del più impervio, moroso, nevrotico, geniale scrittore [...] a ottenere il Diploma di Anima Bella, e di Primo Portafortuna d’Italia. È già la terza volta che mi bistratta o bistrattuccia, si fosse determinata in me la psicosi “mi attacco a tutti i salvagenti”, volume per volume. Così mi sono cacciato in un ...
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Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] ci pare un caso che in questo tipo di testi (tra i più significativi di Fava insieme ad alcuni dei romanzi) la parola dalla collina al mare, con un rivolo d’acqua putrida al centro, e giù in basso i tuguri dove si ammassano venti persone, a due ...
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Il volume Fratelli di chat. Storia segreta del partito di Giorgia Meloni di Giacomo Salvini, da poco pubblicato da PaperFIRST, è prezioso per chi si occupa di lessico politico, perché alza un velo sul [...] ini risale a un periodo di contrapposizione tra Lega e Fratelli d’Italia e va quindi valutata in quel contesto politico; ma si (i «patrioti») europei (e l’incipit è «Nelle chat di Fratelli d’Italia, probabilmente li chiamerebbero i “bimbominkia d’ ...
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Guarderò le stelle, la tua, la mia metà del mondo, che sono le due scelte in fondo: o andare via o rimanere via(Vincent, Don McLean / Roberto Vecchioni, 1973-2000) Nel gennaio 1973 il Programma nazionale [...] soave, le sue parole, il personaggio celebrato (il pittore fiammingo Vincent Van Gogh), uno dei capolavori del folk-rock d’oltre Oceano. O forse è rimasto, tra i più, solo il delicato motivo che mescola strofe e ritornello e il titolo, anche se ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...