Finito pranzo, mi siedo alla scrivania e apro il manuale, pronto per studiare: “È il momento della non-costruzione, che svela l'assenza di attualità del concetto anche attraverso l'invito a sottolineare, [...] lingua, sarà magari qualche etto di sterco in meno lungo i nostri marciapiedi.Partiamo dalla sfera individuale: cosa spinge lo esprime inconsciamente e tacitamente sulla base di convenzioni collettive. D’altra parte, lo stesso concetto di ‘segno’ ...
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«In questi giorni ho la sensazione che quando si entra in questo paese si fa un patto con il diavolo. Si consegna il passaporto, si riceve un timbro, si vuole guadagnare qualcosa, si comincia… ma allo [...] quasi per caso, separati da vent’anni di differenza d’età e dalla provenienza da universi, geografici e ideologici incontaminati.» A nulla servirebbe fargli notare che anche le erbacce hanno i loro tuberi o che il primo segno di un dente traballante è ...
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Arlecchino nella Commedia dell’arteA partire dalla metà del secolo XVI fino a quella del XVIII, il pubblico della Commedia dell’arte si era abituato a riconoscere Arlecchino nella figura del teatrante [...] 150), che era un esercito di anime penitenti che terrorizzava i passanti. Lo storico inglese Orderico Vitale (1075 - 1142), infatti, che Arlecchino è anche il nome di un demone ctonio. D’altronde, già la sua maschera dice molto in rapporto a ciò: ...
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Forma linguistica che ripudia la parola, il silenzio manifesta la sua presenza tramite la rottura, e quindi l’assenza momentanea di un flusso sonoro. Il silenzio, sospeso nell’aria come un velo invisibile, [...] À la recherche du temps perdu. Attraverso il rapporto tra i due, Proust illustra chiaramente l’idea che quanto più si è mai stato in grado di uscirne.»« Pour Albertine c’était une question d’essence : En son fond qu’était-elle ?… Me mentait-elle ? ...
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Nella stanza dell’imperatore di Sonia Aggio, edito da Fazi, è uno dei romanzi entrati nella dozzina del Premio Strega di quest’anno.Simona Cives, presentandolo alla giuria, lo ha descritto così: «Il libro, [...] campi di battaglia della Bisanzio del X secolo, e con essi i destini individuali di chi ha abitato e reso grande la capitale d’Oriente.Abbiamo chiesto all’autrice qualcosa su come ha riportato in vita questi personaggi, e su come ha tratto un romanzo ...
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Quando il singolo frame di un film basta a individuare il suo regista è un segno che questi ha realizzato un lavoro innovativo e personale, così come Sofia Coppola, una delle poche registe donne affermate [...] distrazione offerta da un lavoro commerciale in Giappone. D'altra parte, Charlotte è una giovane donna che . In quell’ultimo abbraccio commosso e liberatorio tra i due riaffiorano con gioia i momenti vissuti che suggeriscono di essere felici per ciò ...
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È possibile sistematizzare le riflessioni narrativiste sulla dimensione relazionale del Sé individuando tre diverse funzioni che l’Altro svolge nella creazione narrativa dell’identità personale: l’Altro [...] bambini esplorano diverse identità con cui sono entrati in contatto, per poter gradualmente identificare i tratti di cui vogliono appropriarsi. D’altra parte, il processo di uniformazione ad alcuni tratti dell’Altro è necessario affinché il Sé possa ...
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Il caso di Maria di NardòQuesto approfondimento, complemento dell’articolo Il Tarantismo: specchio di un conflitto interiore - Evoluzione e interpretazioni socio culturali, si propone di presentare i significati [...] simboliche. Il primo morso ha luogo subito dopo la delusione d’amore e coincide con il patto di fedeltà stretto con San rituale della danza e del ballo permette di entrare in contatto con i conflitti che si agitano nell’organismo e nella psiche e di ...
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Il romanzo dostoevskiano è stato notoriamente definito «dialogico» e «polifonico» dal critico formalista Michail Bachtin, eppure spesso l’autore nasconde i principi positivi delle sue opere – e le sue [...] non è in grado di gestire, affermando che il vero atto d’amore nei confronti dell’umanità sia quello, compiuto dalla Chiesa, dei crimini di Raskol’nikov (Delitto e castigo) e di Stavrogin (I demòni) – quest’ultimo, l’abuso sessuale di una bambina che ...
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Nella sua autobiografia Friedrich Nietzsche si definisce a suo modo guerresco (Ecce homo - Perché sono così saggio 7), dominato cioè da un sostanziale istinto ad attaccare. Effettivamente, le battaglie [...] più minacciato e dunque anche quello più bisognoso d’aiuto. La stratificazione del linguaggio come strategia vincente significa infatti abbracciare l’immediatezza dei propri istinti, i quali, d’altronde, costruiscono la nostra natura, che è sempre ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
A.D.I.
– Nelle datazioni di documenti medievali, abbreviazione di Anno Dominicae Incarnationis («nell’anno dell’Incarnazione del Signore») per indicare un anno secondo lo stile dell’Incarnazione (v.) o anche un anno qualsiasi dell’era cristiana...
IN PARTIBUS INFIDELIUM
G. D. I.
INFIDELIUM Qualifica adoperata per varî secoli a designare i vescovi titolari, abrogata dalla Congregazione di Propaganda Fide con lettera del 3 marzo 1882 (in Collectanea Sacrae Congregationis de Propaganda...
Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiura dei baroni. Dopo la morte prematura del nipote Ferdinando II (1496)...