BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] cui quella Lettre de M. Bossi à M. d'Alembert au sujet d'une lettre à M. Linguet sur l'alienation des , 214 ss., 226 ss., 253 ss., 257 ss.; Prospetto delle sessioni della Società d'Istruzione Pubblica, Venezia 1797, pp. 39, 43, 57, 67, 93; Lettere di ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] quali la serie di cinque filmati Uomini della scienza (D'Alembert, Monge, Lavoisier, Volta, Spallanzani), da lui diretta del L. è conservato in Roma, presso la Fondazione Istituto Gramsci (cfr. b.d.g. [B. de Gerloni], L. L.R, in Guida agli archivi ...
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DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] . storia e filosofia, in onore di B. Revel, Firenze 1965, pp. 155-78: J. Lough, Essays on the Encyclopédie of Diderot and d'Alembert, London 1968, pp. 48-51, 56 s., 86 ss., 108, 330, 480; L. Fiorani, Onorato Caetani, un erudito romano del Settecento ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] " studio della grammatica, almeno fino a quando non è quella "ragionevole e filosofica, quale venne immaginata dal celebre D'Alembert", bensì "un farraginoso ammasso di pure regole ed aridi precetti", il C. suggerisce di ricavare nei piani di studio ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] 1838) ne assumeva testualmente i giudizi su d'Alembert, Bayle, Helvétius. Altro documento redatto nello Camburzano deputato valdostano e suo cognato, promosse sull'Indépendant la sottoscrizione d'un indirizzo a Pio IX da parte del clero e del laicato ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] Leclerc de Buffon, J. Delille, R.-J. Turgot, J.-B. D'Alembert, e i maggiori rappresentanti del movimento fisiocratico come F. Quesnay, V della difesa le dà realmente del coraggio e la Nazione è d'accordo per difendersi".
La guerra tra la Francia e l' ...
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CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] Newton, Wolff, J. Riccati, Grandi, Poleni, Manfredi, D'Alembert) e soprattutto, ciò che è forse più notevole in B. da Lisca, Verona 1804.
In probabile coincidenza con la campagna d'Italia e il crollo della Repubblica di Venezia il C. lasciò Brescia ...
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LUCCHESINI, Girolamo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 7 maggio 1751, primo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1761 la famiglia si trasferì a Modena, dove il [...] Grothaus e, sembra, da J.-B. Le Rond detto d'Alembert (che aveva già incontrato), fu introdotto nella cerchia di Elisa Baciocchi in La mission de J. de L. à Paris en 1811 d'après la correspondance de L. avec la grande-duchesse, in Revue historique, ...
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CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] materie più strettamente politiche.
Così il C. diede il proprio decisivo assenso alla traduzione italiana del volumetto di d'Alembert Sur la destruction des jésuites en France, ad altri libri antigesuitici o giurisdizionalistici, ad opere celebri di ...
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BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] 1749) e su diversi articoli della grande Encyclopédie (per d'Alembert aveva una stima particolarissima), tutti rimasti inediti. Non appartiene gli altri, per quanto da lui dipende, i doveri d'umanità; e che gli uomini eseguir debbono senza forza ...
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catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina cristiana, formulati in una serie di domande...