Filosofo, giurista ed economista (Londra 1748 - ivi 1832). È stato uno dei maggiori esponenti dell’utilitarismo filosofico («la maggiore felicità del maggior numero di individui») ed un giurista fortemente [...] sua opera fondamentale, la Introduction to the principles of morals and legislation (1789). Amico del Morellet e del D'Alembert, seguì con molta simpatia la Rivoluzione francese contribuendo ad essa con alcuni suoi scritti e divenendo, per decisione ...
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Enciclopedista (Kendal 1680 circa - Islington 1740); la prima edizione della sua Cyclopaedia, or an Universal dictionary of arts and sciences apparve per sottoscrizione nel 1728. Il progetto di traduzione [...] francese di quest'opera loro affidata diede a Diderot e d'Alembert lo spunto per l'inizio della celebre Encyclopédie. Al Ch. s'intitola un'enciclopedia inglese che, compilata su diversa e più larga base, si pubblica tuttora in nuove edizioni. ...
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Uomo politico francese (Parigi 1696 - ivi 1764), figlio di Marc-René; fu luogotenente generale di polizia a Parigi (1720-24), poi cancelliere del duca d'Orléans (1724-40), segretario di stato per la guerra [...] (1743). Ebbe larga parte nei successi francesi nell'ultima fase della guerra di successione d'Austria e a lui (1751) Diderot e D'Alembert dedicarono l'Encyclopédie. ...
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Compositore e operatore culturale, nato ad Albano Laziale (Roma) il 25 aprile 1953. Dopo studi di percussione, si è diplomato in composizione con G. Bizzi presso il Conservatorio A. Casella dell'Aquila, [...] di mogli' e testi della Encyclopédie di Diderot e d'Alembert che descrivono gli utensili adoperati dai diversi mestieri e vengono W. Henze quale suo successore alla guida del Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano, di cui B. è stato direttore ...
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Matematico e astronomo (Melegnano 1728 - Milano 1784). Barnabita, insegnò all'univ. di Pisa (1754-64), poi nelle Scuole Palatine di Milano (1764-84). Notevoli i suoi studî di meccanica (memorie giovanili [...] a spiegare con i movimenti dell'etere i fenomeni elettrici e luminosi. Scienziato cosmopolita e illuminista, fu in rapporto con d'Alembert, Condorcet e altri philosophes che ebbe modo di conoscere a Parigi nel 1766. Inedito è il Ragionamento sopra la ...
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Scrittore e pensatore tedesco (Mohrungen, Prussia Orientale, 1744 - Weimar 1803). Di modeste origini, si diede una prima formazione in casa del diacono Trescho, il quale, accogliendolo come aiutante nella [...] culturali ove conobbe di persona, fra gli altri, Diderot e D'Alembert. Di questo viaggio H. redasse un diario, frammentario e pubblicato vede nella plasticità, prerogativa essenziale dell'opera d'arte, una specie di corrispettivo della ricchezza del ...
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Matematico (Aleksótas, Kaunas, 1864 - Gottinga 1909), fratello di Oskar. Fu prof. (1896) al politecnico di Zurigo, poi (1902) fino alla morte alla univ. di Gottinga. M., di ingegno precocissimo, si occupò [...] ). Nel 1907, per interpretare le trasformazioni di Lorentz, M. ammise, riprendendo un'idea accennata fin dal 1754 da d'Alembert, che spazio e tempo sono entità inseparabili; introducendo accanto alle tre coordinate spaziali ordinarie (x1, x2, x3) una ...
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Scrittore francese (Bort, Limosino, 1723 - Ablonville, Normandia, 1799). Allievo dei gesuiti, studiò filosofia a Clermont-Ferrand; quindi, rinunciando alla carriera ecclesiastica per la letteratura, si [...] 1763, ne divenne "segretario perpetuo" alla morte di d'Alembert (1783). Le sue tragedie furono accolte con scarso favore Pérou (1777), nei quali elogiò la tolleranza. Scrisse anche due libretti d'opera per A. Grétry (Huron, 1768) e per N. Piccinni ...
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Scrittrice francese (Lione 1732 - Parigi 1776), figlia illegittima della contessa d'Albon, visse (1754-64) presso M.me Du Deffand in qualità di lettrice. Poiché cominciò a ricevere nel suo appartamento [...] L. le diedero modo di aprire un salotto per suo conto, in rue Saint-Dominique, dove visse in stretta amicizia con d'Alembert. Ma gli ultimi suoi anni furono turbati da due profonde, ardenti e infelici passioni amorose, una per il marchese de Mora ...
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Editore italiano (Parma 1937 - ivi 2020) fondatore (1965) della casa editrice FMR, a Parma, che pubblica edizioni d'arte e letterarie di pregio. Si ricordano le collane I segni del tempo, La Biblioteca [...] della storia e Bibliotheca Ioannes Paulus PP. II. Tra le grandi opere si segnalano la ristampa dell'Encyclopédie di Diderot e d'Alembert (18 voll., 1970) e l'Enciclopedia dell'arte di Franco Maria Ricci (15 voll., 1990). Pubblica la rivista FMR dal ...
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catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina cristiana, formulati in una serie di domande...