L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] anche nei trattati sui fondamenti della meccanica.
Nella teoria delle macchine di L.Carnot, come nella dinamica di d'Alembert e nella meccanica analitica di Lagrange, le parti del sistema erano idealizzate come corpi assolutamente rigidi, le cui ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] formulazione del principio delle velocità virtuali, che egli stesso definisce una 'combinazione' del vecchio principio con quello di d'Alembert (Lagrange 1788, p. 12). Nella meccanica analitica del XIX e del XX sec. le denominazioni 'principio delle ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] analitique ‒ al fine di studiare il comportamento di vari problemi meccanici. Il principio rilevante era il 'principio di d'Alembert', che afferma l'uguaglianza tra il lavoro compiuto dalle forze inerziali e da quelle applicate in un piccolo ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Curtis Wilson
La matematica della teoria delle perturbazioni da Euler a Laplace
Accanto allo sviluppo dei [...] trovato che l'afelio di Saturno si muove se è soggetto a una perturbazione; perché non ammettere, come Jean-Baptiste Le Rond d'Alembert (1717-1783) lo spingeva a fare, che anche l'afelio di Giove si muova nelle stesse circostanze? In una memoria che ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] , s'interpreta una forza come causa del moto, non ha senso parlare, come fa d'Alembert, della forza d'inerzia di un corpo, e viceversa questa forza di d'Alembert non è causa del movimento di un corpo.
Dopo questa osservazione, passiamo alla riduzione ...
Leggi Tutto
Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] a Parigi (1767), chiamatovi da J. d'Alembert, poi membro dell'Accademia di Francia (1816). ◆ [ Operatore di L.-Beltrami: è la generalizzazione del laplaciano per varietà differenziabili: se d è la derivata esterna e δ è la sua aggiunta, è l'operatore ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] all'aria; una finestra consentiva di vedere lo strumento immerso nel bagno d'acqua. Le sue tabelle includevano le correzioni per temperature variabili da 0 Lumi sullo sviluppo delle scienze. Diderot, d'Alembert, Holbach, Rousseau, Turgot e altri ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] sec. a.C.) e istituzionalizzata da Tolomeo (II sec. d.C.), impegnata a risolvere con calcoli matematici il moto anomalo dei Rameau (1683-1764), brillantemente esposta e divulgata da d'Alembert negli Élemens de musique (1752).
Bibliografia
Amman 1967 ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] , in primo luogo Alexis-Claude Clairaut, Jean Le Rond d'Alembert e Laplace, ma anche Lagrange, giunto a Parigi nel
Si costituisce così nel 1806, con l'appoggio di Napoleone, la Société d'Arcueil, che l'anno dopo si doterà di uno statuto. Nel 1807 la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] della meccanica secondo le linee tracciate da d’Alembert e Lagrange. È nella Milano riformista Cambridge 1980.
P. Redondi, Cultura e scienza dall’illuminismo al positivismo, in Storia d’Italia. Annali 3, a cura di G. Micheli, Torino 1980, pp. 685 ...
Leggi Tutto
catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina cristiana, formulati in una serie di domande...