ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] . Sin dal prologo, loda la sottigliezza del d'Alembert nella sua prefazione, ma crede che per il 341-350; V. Cian, L'immigrazione dei gesuiti spagnuoli letterati in Italia, in Mem. d. R. Accad. delle scienze di Torino, s. 2, XLV (1894-95), pp. ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] Al presente, invece, era ormai condivisa dai maggiori fisici e matematici (il L. menzionò C. Huygens, I. Newton e d'Alembert), che interpretavano la Bibbia in un "senso proprio e letteralissimo" (il L. insistette sulla distinzione tra moto relativo e ...
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WINSPEARE, Davide
Anna Maria Rao
WINSPEARE, Davide. – Nacque a Portici il 22 maggio 1775, figlio primogenito dell’intendente e ingegnere Antonio (v. la voce in questo Dizionario) e di Giuditta Scillitani.
Educato [...] feudi, laddove era sempre esistito un corpo nobiliare «cultore degli studj e d’ogni arte liberale» (p. 212 nota 129). Il minuzioso catalogo dei particolare l’Encyclopédie di Denis Diderot e D’Alembert, certamente innovativi, avevano avuto tuttavia dei ...
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FERRI, Girolamo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 5 febbr. 1713 in una piccola proprietà avita chiamata Puteano, alla periferia di Longiano (provincia di Forlì), da Giovanni Antonio e da Santa Brighi, [...] uso moderno della lingua latina, nella quale il F. confuta in 50 impeccabili epistole latine la tesi esposta da J.-B. d'Alembert nel vol. V delle Miscellanee, secondo la quale l'uso indiscriminato ed esclusivo di tale lingua nell'insegnamento di ogni ...
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Herder, Johann Gottfried von
Scrittore e filosofo (Mohrungen, Prussia Orientale, 1744- Weimar 1803).
La formazione: tra Illuminismo e antilluminismo
Di modeste origini, cominciò a studiare in casa del [...] viaggio fino a Nantes, dirigendosi quindi a Parigi, dove conobbe di persona, fra gli altri, Diderot e d’Alembert e, pur confermandosi nel già acquisito orientamento antilluministico, fece conoscenza dei frutti più recenti della letteratura francese a ...
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PORRO SCHIAFFINATI, Gaetano Lodovico Baldassarre
Antonio De Francesco
PORRO SCHIAFFINATI, Gaetano Lodovico Baldassarre. – Nacque a Milano il 21 novembre 1764, unico figlio del conte Alfonso e di Marianna [...] padre. Quanto conservato al momento della morte nella sua biblioteca personale, dove torreggiano i nomi di Voltaire, d’Alembert, Diderot, Rousseau e Robertson, lascia però intravvedere una personalità attenta alla nuova sensibilità dei lumi. Sempre l ...
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PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] planche CIIIV), ma anche ai panneaux riprodotti nell’Encyclopédie di Denis Diderot e Jean-Baptiste le Rond d’Alembert (pl. XXVI), e recentemente accostato al progetto per palazzo Monticelli-Sopranis in strada Nuovissima, attuale via Cairoli (Morozzo ...
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SIACCI, Francesco Angiolo Vincenzo
Paolo Bagnoli
– Nacque a Roma il 20 aprile 1839 da Matteo – di famiglia corsa e militare del primo Impero – e da Beatrice Badaloni.
Perduto il padre in tenera età, [...] alle quadrature (1901). In quest’ultimo studio, Siacci raccolse un invito del matematico francese Jean Baptiste Le Rond d’Alembert, formulato nel lontano 1744. Tra i suoi studi di analisi e di meccanica hanno particolare rilevanza quelli riguardanti ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] Pessuti a lasciare San Pietroburgo. Nel viaggio di ritorno si fermò a Parigi, dove strinse relazioni con Jean-Baptiste d’Alembert e Nicolas de Condorcet, con i quali rimase in corrispondenza. A Roma, con Giovanni Ludovico Bianconi diede vita a ...
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VALSECCHI, Antonio
Massimo Mancini
(in religione Antonino). – Nacque a Verona il 25 dicembre 1708 dal veronese Giordano e dalla vicentina Elisabetta Orgiana.
A diciassette anni entrò nell’Ordine dei [...] Voltaire, Jean-Jacques Rousseau, Paul Henri Dietrich d’Holbach e D’Alembert, per lui portatori di disordine e confusione, letterarj dell’Accademia di Padova, III, Padova 1794, pp. IX-XVI; D.S.B., V. (A.), in Biografia universale antica e moderna, LIX ...
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catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina cristiana, formulati in una serie di domande...