Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è certo il secolo dell’Illuminismo e dell’Encyclopédie, entusiasmato dallo [...] segreta a cui hanno aderito tutti i futuri padri della Rivoluzione francese, Voltaire, Turgot, Condorcet, Diderot e d’Alembert. Secondo Barruel da questo cenacolo hanno preso origine i giacobini. Ma gli stessi giacobini erano controllati e guidati ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] sua opera Leçons de calcul différentiel et de calcul intégral, rédigées d'après les méthodes [...] de Cauchy (1840-1861) ‒ che, differenziali ordinarie del primo ordine
Nel XVIII sec. d'Alembert e Lagrange avevano studiato i sistemi di equazioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento il dibattito sui fondamenti antropologici e sulla funzione [...] le autorità della città svizzera per avere proibito l’esercizio dell’arte teatrale nella loro comunità. Le osservazioni di D’Alembert provocano l’immediata replica di Jean-Jacques Rousseau che nel 1758 scrive la Lettera sugli spettacoli. Nel quadro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per l’astronomia il Settecento è un periodo di discussione e di rielaborazione della [...] del sistema Sole-Terra-Luna – vanno annoverati i matematici Leonhard Euler (1707-1783) e Jean-Baptiste Le Rond d’Alembert (1717-1783), ma soprattutto Clairaut, che nel 1759 pubblica a Parigi i Principes mathématiques de la philosophie naturelle ...
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MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] antica e moderna di G.R. Carli e poi trattati di F. Algarotti, J. André, Ch.H. de Blainville, J.-B. Le Rond d’Alembert, G. Riccati, A. Sabatier, F. Venini e musiche di L. Cherubini, B. Galuppi, G. Gazzaniga, Chr.W. Gluck, F.J. Haydn, N. Jommelli ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] .
Durante questo periodo, lungi dal confinarsi nella vita di devozione o negli studi teologici, il C. frequentò liberi pensatori come D'Alembert o Duclos, il che fece dire a questo ultimo, almeno a voler credere a ciò che riferisce il Bachaumont con ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] chiaramente a favore della scelta dell'inoculazione.
Il lavoro di Bernoulli suscitò la reazione di Jean Le Rond d'Alembert (1717-1783), il quale convenne circa l'opportunità dell'inoculazione ma contestò radicalmente l'analisi matematica di Bernoulli ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] sia generali di stampo enciclopedico sia settoriali: una esigenza cui dava la massima risposta la grande impresa di Diderot e D’Alembert, l’Encyclopédie ou Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des métiers (Paris 1751-1777), ma che trovava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] philosophes fu il citato Discorso sopra le vicende della letteratura, in cui scrisse alcune pagine su Montesquieu, Voltaire e d’Alembert. Giuseppe Baretti, recensendo il Discorso, lo definì «pieno come un uovo di quella erudizione, il di cui acquisto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento filosofi e grammatici esaminano le relazioni del linguaggio con il pensiero [...] invocato, dell’importanza delle lingue nazionali e della necessità di apprenderne più d’una non manca di preoccupare alcuni autori. Beauzée, ad esempio, come pure d’Alembert nel Discorso preliminare dell’Encyclopédie, osserva che ormai per comunicare ...
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catechismo
s. m. [dal lat. tardo catechismus, gr. tardo κατηχισμός, der. di κατηχέω «istruire a viva voce»]. – 1. Istruzione religiosa, catechesi; più comunem., l’insieme dei principî della dottrina cristiana, formulati in una serie di domande...