SUDAN
Pasquale Coppola
Guido Valabrega
Sergio Donadoni
(XXXII, p. 944; App. II, II, p. 928; III, II, p. 866; IV, III, p. 541)
Nel 1991 è stato inaugurato un sistema di governo federale e il paese [...] attraverso un forte riferimento all'Islam a opera soprattutto di al-Turābī, leader del movimento fondamentalista Khartum ha continuato a dar luce sul Neolitico per merito degli Italiani a Geili (al-Geylī) e a Saggai (al-Saqqā'ī), dei Polacchi ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] di infedeli' calpestassero il sacro suolo dell'Islam. Il primo attentato dei gihadisti afghani contro il World Trade Center di New York è del 1993, cui sarebbero seguiti gli attentati alle ambasciate americane di Dāral-Salām e Nairobi del 1998 e l ...
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Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] era tutta in pietra - come dice del resto il suo nome, Dāral-Ḥajar ('casa di pietra') - con possenti mura a telaio rinforzate , pp. 366-372.
P. de Cenival, s.v. Marrakech, in Enc. Islam, III, 1936, pp. 343-352.
H. Terrasse, L'influence de l'Ifriqiya ...
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Damasco
Axel Havemann
Le generali condizioni di instabilità che caratterizzarono la Siria durante il sec. X fecero anche della città di Damasco ‒ dal 132 A.H./750 A.D. ridotta al rango di città di provincia [...] , l'organizzazione di istituzioni religiose, giuridiche e scolastiche (Dāral-Ḥadīth, Dāral-῾Adl, moschee e madrase), così come la protezione programmatica accordata agli uomini di cultura islamico-sunniti testimoniano le idee e le ambizioni di Nūr ...
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Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] di Damanhūr, poi la celebre università Dāral-‚ulūm fondata da Rašīd Riḍā al Cairo. Nel 1927 iniziò a insegnare nelle sotto quello di Movimento della tendenza islamica (Ḥaraka al-Ittiǧāh al-Islāmī) e di Ḥizb al-Nahḍa a partire dalla fine degli ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] la vita sociale e culturale dell'Islam. Esse andava-no contro le tendenze popolari generali sia che sostenessero la miḥna mutazilita, come nel caso del Bayt al-Ḥikma, sia la propaganda ismailita, come nella Dāral-Ḥikma, quando le masse erano sunnite ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] paese; molti marrani e loro discendenti furono condannati al rogo; proscritto l’islamismo (1502), i Moriscos saranno anch’essi espulsi, in forme originali sia l’esperienza di Bécquer sia la lezione di Darío e dei simbolisti, e cioè J. R. Jiménez e A. ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] ripreso nel 1997 nel quadro di un piano ventennale, che dovrebbe dar luogo a un ‘E. parallelo’, irrigato con acque in parte integralisti Gihād («Guerra santa») e Ǧamā‛a al-islāmiyya («Gruppo islamico») annunciarono l’avvio di una strategia non ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] 1960-69 si era registrato un tasso d'incremento pari al 7,1%, che è passato a 9,4% nel Muhammad e Malcolm Little (che passando all'Islam prese, ripudiando il nome imposto ai . O'Hara e J. Ashbery, per dar vita a un'esperienza diversa di "poesia aperta ...
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SENEGAL
Paola Morelli
Marco Lenci
(XXXI, p. 376; App. III, II, p. 697; IV, III, p. 306; v. africa occidentale francese, I, p. 812; App. II, I, p. 84)
Nel 1990 la popolazione del S. ammontava a 7.277.000 [...] %) è in continua contrazione, grazie anche al ruolo esercitato dalla presenza dell'università e nega la possibilità di dar vita a formazioni pluripartitiche. Sh. Gellar, Senegal: An African nation between Islam and the West, Londra 1983; G. Hesseling ...
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Ucoii
s. f. inv. Acronimo di Unione delle comunità islamiche in Italia. ◆ finora ogni tentativo era impedito dall’assenza di un unico interlocutore per tutti i musulmani italiani (secondo l’Ucoii sono circa 800 mila). Fra le sigle dell’Islam...