SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] dal califfo abbaside al-Mu῾taṣim a Samarra (836-839), il Jawsaq al-Khāqānī o Dāral-Khilāfa (Allan, 1994 s. a muqarnas di stucco divennero un segno dell'architettura islamica in epoca tardomedievale e furono utilizzati negli edifici dalla Spagna ...
Leggi Tutto
PITTURA - Islam
M.V. Fontana
La p. non trova, nell'ambito dell'arte islamica, la medesima importante collocazione di cui gode in altre culture, sia occidentali sia orientali. Se e quanto un movimento [...] un confronto con miniature di scuola muzaffaride (Istanbul, Türk ve İslam Eserleri Müz., T 1950; fine del sec. 14°).In Egitto, in età tulunide (868-905), nel palazzo noto come Dāral-Būstān, costruito da Khumārawayh (884-896), fu eretto un bayt ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. I supporti della scrittura
Geneviève Humbert
I supporti della scrittura
I supporti della scrittura, ossia quei materiali che sono stati utilizzati [...] ", 12, 1962, pp. 7-9.
Zayyat 1992: Zayyāt, Ḥabīb, al-Wirāqa wa-ṣinā῾at al-kitāba wa-mu῾ǧam al-sufun, Beirut, Dāral-ḥamrā᾽, 1992, pp. 60-105 (1. ed.: Ṣuḥuf al-kitāba wa-ṣinā῾at al-waraq fī 'l-Islām, "al-Mašriq", 48, 1954, pp. 3-30; 458-498; 625-653 ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Subcontinente indiano
Laura E. Parodi
Alessandra Bagnera
Subcontinente indiano
di Laura E. Parodi
La conquista musulmana del Subcontinente indiano fu lenta e complessa: iniziò già [...] un cambio di rotta; ma nella mole di lavori pubblicati l'Islam ha uno spazio a conti fatti esiguo.
L'arrivo del viceré sovrano habbaride cui si riporta la costruzione dello stesso dāral-imāra. I battenti sono considerati di manifattura locale e ...
Leggi Tutto
Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] impero in espansione e il nuovo centro culturale del mondo islamico. Mehmed II (1451-1481) nutriva un profondo interesse da poco inaugurata. Divenuto docente presso l'Università (Dāral-funūn), Gökmen fu nominato nel 1910 direttore dell'osservatorio ...
Leggi Tutto
MESOPOTAMIA
V. Strika
(gr. Μεσοποταμία)
Regione storica del Medio Oriente, il cui territorio si articola in due distinti nuclei, l'Iraq (arabo ῾Irāq) e la M. Superiore (arabo al-Jazīra), che si estende [...] analogo a quello di Bassora. In questo caso la moschea era, come di consueto nella prima epoca islamica, collegata alla dāral-imāra ('palazzo del governo'). Alte colonne reggevano il tetto ligneo senza l'interposizione di archi, seguendo quindi ...
Leggi Tutto
KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] iniziando la costruzione di una moschea e di un palazzo del governo (dāral-imāra) vicino a questa. Alla fine del mandato di ῾Uqba, 437 a.E./1045 prese il titolo di ῾izz al-Islām ('gloria dell'Islam'), fu residenza degli emiri ziridi. Costoro, che ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] di come i malati di mente erano accuditi e curati all'interno degli ospedali islamici. Benjamin di Tudela (m. 1177) scrisse di
un grande edificio [a Baghdad], chiamato Dāral-māristān, dove sono tenute le persone dementi divenute folli a causa dell ...
Leggi Tutto
GHAZNAVIDI e GHURIDI
A. Bagnera
Dinastie del Medioevo islamico stabilitesi principalmente tra l'Iran orientale e l'Afghanistan, i G. e i Ghuridi possono essere complessivamente trattati come fenomeno [...] , 1959a, pp. 26-27, 41). Si tratterebbe in questo caso del precoce impiego in ambiente islamico orientale di un dispositivo cerimoniale sasanide, già comparso nel Dāral-Imāra di Kūfa del sec. 7° (Scerrato, 1972, p. 65). Una caratteristica comune ai ...
Leggi Tutto
zakat
zakāt s. ar., usato in it. al femm. – L’elemosina rituale, z., riveste una particolare importanza nell’islam in quanto è uno dei cinque pilastri della religione, insieme all’attestazione di fede, [...] . tramite un organo parastatale è la Zakat house (Dāral-zakāt) del Kuwait, formalmente sotto le dipendenze del ). Il portale www.al-islam.com è tra i più noti e consultati siti di informazione e divulgazione dell’islam. Al suo interno è disponibile ...
Leggi Tutto
Ucoii
s. f. inv. Acronimo di Unione delle comunità islamiche in Italia. ◆ finora ogni tentativo era impedito dall’assenza di un unico interlocutore per tutti i musulmani italiani (secondo l’Ucoii sono circa 800 mila). Fra le sigle dell’Islam...