BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] quadri, in special modo veneziani del sec. XVI, una vasta collezione di stampe, in particolare di L. van Leyden e A. Dürer, e disegni di grandi maestri, tra i quali, secondo il resoconto dello stesso Angeloni (La historia Augusta, p. 251), "seicento ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Vecchio
Barbara Maria Savy
NEGRETTI (Negreti, Nigreti), Jacopo, detto Palma il Vecchio. – Figlio di Antonio, nacque a Serina nella Val Brembana, come già riferivano [...] Galleria Borghese di Roma accenna le prime dilatazioni cromatiche tizianesche, nel genere del paliotto Pesaro, con un rimando a Dürer e a Lotto sia per la soluzione compositiva sia per l’inserto ritrattistico. Con le opere più düreriane di Lotto ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] la collaborazione dei fratelli, in particolare di Scipione) mostra la sua abilità nel saper trarre spunto dalla Piccola Passione di Dürer (Bossaglia, 1964), ma anche da Giulio Romano, Camillo Bocaccino, il Pordenone (Bora, in I Piazza, 1989, p. 245 ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] dal fratello Monte, non manca di sottolineare i suoi rapporti con il Ghirlandaio e la sua attenzione per le stampe di Dürer, interesse che egli condivise con il fratello minore (Garzelli, 1985, p. 322).
La prima menzione documentaria di G. miniatore ...
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SERATTI, Francesco
Orsola Gori Pasta
– Di nobile famiglia pontremolese, figlio di Agostino, auditore di Ruota a Siena, e di Vittoria di Girolamo Pecci, nacque a Siena il 18 luglio 1736. Si laureò all’Università [...] p. 464). Essa comprendeva numeroso materiale grafico, tra cui opere di Maso Finiguerra, Sandro Botticelli, Andrea Mantegna, Albrecht Dürer, Lucas Cranach, Rembrandt, ma anche acqueforti di suoi contemporanei che ebbe modo di conoscere a Firenze quali ...
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Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] un certo interesse agli influssi raffaelleschi si abbinano quelli di altri artisti quali Michelangelo, P. Fernandez, L. Lotto e A. Dürer.
Non distante dal polittico di Force si pone la tavola con la Morte e l'Assunzione della Vergine, proveniente da ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] Memorial Museum, e Firenze, palazzo Pucci) in un paesaggio nordico, tratto da una stampa di Dürer. Alla serie di stampe con la Passione dello stesso Dürer il Pontormo si ispirerà nei cinque affreschi eseguiti dal 1523 in poi (i pagamenti vanno fino ...
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MARTINI, Alberto
Monica Grasso
– Nacque a Oderzo (Treviso) il 24 nov. 1876, da Giorgio, pittore e professore di disegno, e da Maria dei conti Spineda de’ Cattaneis, di antica nobiltà trevigiana.
Nel [...] a un segno incisivo e minuzioso che risente dell’ammirazione del M. per A. Dürer, evidente anche nell’uso di un monogramma analogo a quello düreriano, e dell’influsso dell’illustratore tedesco J. Sattler. Tra le illustrazioni più note si ...
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MARZIALE, Marco
Alessandro Serafini
– Non si conosce la data di nascita del M., pittore belliniano, tuttora poco studiato, la cui attività è documentata dalla fine del XV secolo.
La sua storia critica [...] pp. 110 s.; F. Heinemann, Giovanni Bellini e i belliniani, Venezia 1962, I, pp. 123-126; II, p. 286; G. Fiocco, Un omaggio a Dürer, in Paragone, XXII (1971), 253, pp. 71 s.; H.W. van Os - C. de Jong-Janssen, in The early Venetian paintings in Holland ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] , Milano 1981, pp. 41 s., 134, 145 s.; J. Raby, Venice, Dürer and the Oriental mode, London 1982, pp. 35, 52, 60, 63 e passim Rinascimento a Venezia e la pittura del Nord ai tempi di Bellini, Dürer, Tiziano (catal., Venezia), a cura di B. Aikema - B ...
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nazareno
nażarèno (pop. nażżarèno) agg. e s. m. [dal lat. tardo Nazarenus, gr. Ναζαρηνός]. – 1. agg. Di Nàzareth, città della Galilea, nella Palestina settentr.: Gesù n. (e assol., come sost., il N.), Gesù Cristo, che a Nazareth trascorse...
rame
s. m. [lat. tardo aeramen, der. di aes aeris «rame, bronzo»]. – 1. a. In chimica, elemento di simbolo Cu (dal nome lat. cuprum, der. di aes Cyprium «bronzo di Cipro»), peso atomico 63,55, numero atomico 29, metallo di colore rosso caratteristico,...