scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] anticiparono intuizioni e metodi delle scienze moderne, ma introdussero una netta distinzione tra scienza (in greco epistème) e opinione (dòxa), l’una vera perché riguarda le idee pure, l’altra dubbia perché ha a che fare con le apparenze dei ...
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Marta Mainieri
L’era del libero scambio
Anche in Italia l’economia della condivisione sta crescendo e si stanno sviluppando forme di consumo più consapevoli basate sullo scambio, il noleggio, il prestito: [...] che offrono servizi collaborativi sono più di 100 con un 13% di persone che hanno già iniziato a utilizzarle (Duepuntozero Doxa).
Al di là dei numeri che aiutano certo a dimensionare il fenomeno ma non sono esaustivi, quello che si sta affermando ...
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esperienza
Stefano De Luca
Conoscenza personale e diretta di una situazione
Per esperienza si intende, nel linguaggio comune, qualsiasi forma di conoscenza derivante dalla partecipazione personale a [...] ingannevole e superficiale: dall'esperienza dei sensi può derivare soltanto il sapere insicuro e mutevole delle opinioni (dòxa), mentre il sapere certo e rigoroso (epistème) può scaturire soltanto dai rigorosi principi della ragione. Quanto ad ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] contesto della democrazia rappresentativa e si pone il problema di istituire la democrazia su larga scala.
Infine, ‛opinione' è doxa, non è - per rifarsi alla classica distinzione platonica - episteme, non è sapere o scienza. Anche per questa via si ...
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Spettacolo e pubblico
Marco Mele
La svolta del digitale
Nei primi anni del nuovo secolo, in prevalenza nelle società economicamente avanzate, ma non solo, hanno avuto forte sviluppo alcuni fenomeni, [...] esperienze di gruppo o collettive, come la visione su grande schermo di un film o il concerto dal vivo. Secondo la ricerca della Doxa del 2008 sui giovani e il cinema, l’86% dei giovani italiani compresi nella fascia tra gli 11 e i 25 anni possiede ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] contro di essa, ma non tollera che si pensi a darle una forma, sia pure una forma umana. La sua doxa presuppone un'antitesi fra spontaneità soggettiva e costrizione, che rende incomprensibile il binomio arte-natura sul quale si fondava l'educazione ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] . 337-342); da ciò deriva la gloria che lo circonda (Eb. 2, 9; Giovanni Crisostomo, Hom., 2, PG, LI, coll. 31-40). La doxa Christi, annunciata da lui stesso (Mt. 24, 30; 25, 31; Mc. 8, 38), si manifesta già nel momento pasquale della risurrezione e ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] conoscenza della vera realtà, alla quale soltanto il filosofo può pervenire, e ciò lo rende simile alla divinità. La alēthḗs dóxa (opinione vera) non può che dar luogo a saperi specialistici: quei saperi cui diamo oggi il nome di 'scienze'. Platone ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] nel mondo delle idee. Mentre le cose sono mutevoli e imperfette, e quindi danno luogo a un sapere incerto (l'"opinione" o doxa), le idee sono stabili e perfette, e quindi danno luogo a un sapere certo (la "scienza" o epistème). Per Platone conoscere ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] dal confronto tra le rilevazioni compiute dall’ISTAT nel 2000 e nel 2006 e quelle degli anni precedenti, svolte anche dalla Doxa – è la costante crescita di coloro che parlano (o meglio, dichiarano di parlare) in italiano in tutti i contesti (in ...
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doxa
dòxa s. f. – Traslitterazione del gr. δόξα, che significa in genere opinione, credenza, fama. Nella gnoseologia greca classica, designa quella forma di conoscenza che, basandosi sull’opinione soggettiva, non possiede la certezza obiettiva...
spannometria
s. f. (scherz. iron.) Il metodo di fare calcoli a spanne, senza basarsi su valori scientificamente accertati. ◆ «Presi per il caso / Manuale di sopravvivenza quotidiana per l’italiano medio secondo le probabilità» […] è di facile...