GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] là dei confini toscani, è insufficiente per ipotizzare un periodo formativo trascorso a Firenze (Gregori, 1961). Semmai, quei motivi dimensioni identiche mostrano, più che altrove, un debito nei riguardi della grande stagione tardomanierista: i ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] giovane suo compaesano risultato disperso, Antonio Ponzetti, per debito di riconoscenza verso la madre Luigia Vertua, che si stato fatto prigioniero.
Un altro viaggio, stavolta a scopo formativo, intraprese subito dopo, visitando la Francia, il Belgio ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] . De Amicis, il G. mette in evidenza il valore formativo dell'alta montagna (non a caso lo scrittore fu per molti qual è il ciclo romanzesco, il G. denuncia il suo debito nei confronti della letteratura ottocentesca e, soprattutto, degli eventi del ...
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debito2
débito2 s. m. [dal lat. debĭtus, neutro sostantivato del part. pass. di debere «dovere»; propr. «ciò che è dovuto»]. – 1. Il dovere, spec. in quanto imposto da una legge morale: è d. dei genitori educare i figli; è d. dei cittadini...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...