Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] veglia funebre per Patroclo, Ulisse e Circe, Ulisse agli Inferi, e costituisce, con il fondo sovraccarico di figure, per lo spazio e per il volume. Come esempî si citano: il s. "dei fratelli" a Napoli, il s. con la caccia al leone di Reims, la lènos ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] Léon e di Crysolea, 959 ca.; Belting, 1968), nel Beneventano (Cimitile, basilichetta dei Ss. Martiri; Belting, 1962) e nella Roma tardocarolingia (S. Clemente, Discesa agli inferi; Osborne, 1981; S. Maria de Gradellis, 872-882; Lafontaine, 1959) fa ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] da Achei della madrepatria insieme ai Sibariti, e Poseidonia, a opera dei Sibariti con un contingente di Dori, intorno al 600 a.C. Il ratto di Persefone da parte di Hades, dio degli inferi, era collocato dalla tradizione mitica in Sicilia, in un lago ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] di simboli, sono ritratti come grandi guerrieri e sacrificatori. I cadaveri dei capi nemici sono scolpiti qua e là sui gradini, ai loro piedi quelle della morte, incarnate da un signore degli inferi. La piramide a gradoni fu in Mesoamerica la ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] contrariamente agli accordi, e la presa di Turi da parte dei Tarantini, avevano infatti portato alla guerra con Roma, nel . a. C. con Hermes Psychopompòs che guida il defunto agli Inferi; due fronti diletti funebri, con ornati policromi e a rilievo ( ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] che ara nel nostro codice, ecc.). Tuttavia non vi è nessuno dei cicli sin qua noti cui il Pentateuco risponda fedelmente e perciò dobbiamo battaglia tra le forze opposte del cielo e degli inferi), che fanno intravvedere un rapporto con la visione ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] che l'arcivescovo acquistò come quello di Mosè, dimenticando che nel Libro dei Re (ii, xviii, 4) era affermato che il serpente di Mosè un tempo, a Wiesbaden; tre mosaici con scene degli Inferi nel Museo Universitario di Princeton ed, infine, uno con ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Tarquinia
Massimo Pallottino
Giovanni Colonna
Maria Cataldi
Tarquinia
di Massimo Pallottino, Giovanni Colonna
Città (etr. tarch(u)na; lat. Tarquinii) etrusca e [...] anguiformi) e classicistico, oltreché una scena di marcia agli inferi non priva di riscontri con il ritratto e il rilievo romani Etruria, Arezzo 1985, pp. 70-78.
Un maestoso tempio per gli dei: l’Ara della Regina, in M. Bonghi Jovino (ed.), Gli ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] a.C.
Per le ceramiche campane, egli faceva precedere alla rassegna dei pittori un capitolo dedicato alle origini delle figure rosse campane e che alludono sempre più chiaramente al mondo degli inferi (rappresentazioni dell’Ade) e al destino dell ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] assai complessa del mare, della terra e degli inferi. Al sopravvenire di Apollo, Posidone si ritira al . a. C. (m 12,05 × 10,90) con due vani su corridoio, forse abitazioni dei sacerdoti, n. 1. A 300 m a O si stende un'altra terrazza a due ripiani; ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta...
infero
ìnfero agg. [dal lat. infĕrus «di sotto, del mondo di là, infernale»]. – 1. a. letter. Inferiore, posto in basso: mare i., presso i Latini, il Tirreno (mare inferum, contrapp. al mare superum, l’Adriatico). b. In botanica, ovario i.,...