DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] ricorre nel repertorio dei comici dell'arte e viene raccomandato, insieme con il Burchiello, per gli "esempi di sproposito in prosa", addirittura da A. Perrucci nel suo Dell'arte rappresentativa, Napoli 1699. La discesa agli inferi avviene in allegra ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] e gli ingredienti e mezzi esornativi della tradizione epica, principalissimi gli interventi dei numi e la νέκυιαomerico-virgiliana, cioè la discesa di Sigismondo agli inferi, che occupa tre interi libri del poema (VII-IX), inserita come intermezzo ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] enigmatico: al protagonista, dopo la discesa negli inferi della conoscenza, risulterà impossibile l’agognato approdo in funzione antipasoliniana»; e l’8 novembre 1958: «[…] gli esempi dei Pasolini che vanno facili al successo come le divette che ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] stava per traboccare in aperta polemica, ma invertì la direzione dei suoi strali. Segregato per un anno a Catania, fino alla Catania prima della morte della madre è una discesa negli inferi della demenza familiare che sta dissolvendo via via i ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] contro i miserabili borghigiani di Cipada, dovrà, scendere negli inferi per scovare quei valori astratti che, con la sua pienamente di lui? Non è un caso se l'edizione congiunta dei Pomiliones e del Varium poema apparve alla macchia, con falsa data ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] ", ciò che non rende il percorso verso gli inferi - peraltro facilitato dalle caratteristiche strutturali dell'universo, Poesie, a cura di D. Piccini (Milano 2006).
Per un affidabile regesto dei testi del M. pubblicati (in vita o postumi) si veda G. ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] e rituale a una sorta di viaggio agli inferi, del resto rozzamente ma più chiaramente ripreso di G. Finzi, Torino 1968. Nel Museo civico di Torino è conservata la raccolta integrale dei suoi disegni.
Fonti e Bibl.: R. Zena, G. C., in Intermezzo, I ( ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] quel tempo, erano gli italo-greci presenti a Creta, molti dei quali dediti all'insegnamento.
A Creta L. sarebbe rimasto all' M. Feo, Inquietudini filologiche del Petrarca: il luogo della discesa agli Inferi, ibid., XVII (1974), pp. 115-183; N.G. ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] notevole. Infatti nel 1482 egli è a Venezia come oratore dei Rossi. La sua presenza in questa città è attestata fino , che lo fa cadere in un sonno pro fondo, visita gli Inferi, e qui trova accomunati i più bei nomi dell'aristocrazia italiana, ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] la nascita, la passione e la morte, la discesa agli inferi, la resurrezione, l'ascesa al cielo, la discesa dello di sontuose miniature (che ricordano, appunto, la tipologia mantegnesca dei tarocchi). I due codici sono dedicati a Federico di ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta...
infero
ìnfero agg. [dal lat. infĕrus «di sotto, del mondo di là, infernale»]. – 1. a. letter. Inferiore, posto in basso: mare i., presso i Latini, il Tirreno (mare inferum, contrapp. al mare superum, l’Adriatico). b. In botanica, ovario i.,...