MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] M. …, 1992, pp. 360 s.). Nel marzo del 1501 ricevette dei pagamenti per una serie di affreschi (anche questi distrutti), che decoravano la roccia che si squarcia per far precipitare Lucifero negli inferi).
La pala fu eseguita per la cappella di S ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] ", ciò che non rende il percorso verso gli inferi - peraltro facilitato dalle caratteristiche strutturali dell'universo, Poesie, a cura di D. Piccini (Milano 2006).
Per un affidabile regesto dei testi del M. pubblicati (in vita o postumi) si veda G. ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] commissionare l'11 genn. 1518 dai consoli della matricola dei mercadanti la pala per l'altare del Braguti in duomo dipinto per la famiglia Terni con la Discesa di Gesù agli Inferi, entro ricca cornice intagliata, descritto con ammirazione dal Braguti ...
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Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] realtà delle borgate romane rappresenta una vera e propria discesa negli inferi. Con Il Vangelo secondo Matteo (1964), con il quale un mondo diabolico nel terzo, si temperano solo alla fine dei tre film con un ritorno all'arte e alla ricchezza della ...
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CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] e rituale a una sorta di viaggio agli inferi, del resto rozzamente ma più chiaramente ripreso di G. Finzi, Torino 1968. Nel Museo civico di Torino è conservata la raccolta integrale dei suoi disegni.
Fonti e Bibl.: R. Zena, G. C., in Intermezzo, I ( ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] del 1927 un sottotesto disegnato come viaggio agli inferi, che procede tra due scenari urbani altrettanto inquietanti percorsa da fremiti irreali e da irruzioni funebri, e una città dei morti illuminata nelle sue macerie e nei suoi ambulacri con l' ...
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Scorsese, Martin
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a New York il 17 novembre 1942. Esordiente negli anni Sessanta, S. si è presto imposto come [...] , orientandosi ben presto verso il cinema. E proprio all'interno dei corsi universitari, nel 1963 realizzò un cortometraggio dal titolo What's Schrader e rilevante sia come 'discesa negli inferi' metropolitani sia come ritratto di una consapevole e ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] 6°, in cui è narrata la discesa di Enea agli Inferi). Qui la dottrina religioso-filosofica di V. arricchita di temi futura di morti. V. presenta alla fantasia del lettore la sfilata dei grandi della storia di Roma nella veste di ombre; che dovranno ...
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Pittore greco, di Taso (prima metà sec. 5º a. C.). Considerato il maggior pittore dell'antichità, nulla ci resta delle sue opere, descritte in gran parte da Pausania. P. dimorò ad Atene, ma le sue opere [...] Iliuperside (presa di Troia) e la Nekyia (discesa agli inferi).
Vita e opere
Figlio di Aglaofonte il Vecchio, da nel santuario di Atena Areia, dipinse una mnesterophonìa, cioè l'uccisione dei Proci, e i Sette contro Tebe. A Tespie alcuni suoi quadri ...
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Narratore e saggista italiano (Torino 1926 - Montepulciano 2002); dal 1967 prof. di letteratura anglo-americana nell'univ. di Roma (I letterati e lo sciamano, 1969; L'esotismo nella letteratura angloamericana, [...] perenne: l'incontro fra le tradizioni d'Oriente e d'Occidente (1999). Z. aveva curato inoltre il volume Il dio dell'ebbrezza: antologia dei moderni dionisiaci (1998) e preparato un nuovo libro: Discesa agli inferi e resurrezione (post. 2002). ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta...
infero
ìnfero agg. [dal lat. infĕrus «di sotto, del mondo di là, infernale»]. – 1. a. letter. Inferiore, posto in basso: mare i., presso i Latini, il Tirreno (mare inferum, contrapp. al mare superum, l’Adriatico). b. In botanica, ovario i.,...