GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] battendo, queste sfere di terracotta sarebbero state destinate a rompersi. Evidentemente gli offerenti pensavano di consacrare agli dèi o agli inferi palle da gioco, imitazioni in terracotta di palle in cuoio. Una pallina in avorio è stata trovata ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] quel tempo, erano gli italo-greci presenti a Creta, molti dei quali dediti all'insegnamento.
A Creta L. sarebbe rimasto all' M. Feo, Inquietudini filologiche del Petrarca: il luogo della discesa agli Inferi, ibid., XVII (1974), pp. 115-183; N.G. ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (᾿Ελευσίς, Eleusis, odierna ᾿Ελευσῖνα)
N. Bonacasa
L. Guerrini
Città in Attica, a circa 20 km a N-O di Atene. Centro notissimo per il santuario di Demetra [...] , si rifugiarono ad E. per poco tempo i seguaci dei Trenta Tiranni. Nel 401-400 la città fu nuovamente associata il luogo sacro attraverso il quale Hades trascinò Kore agli Inferi, luogo rispettato dagli antichi come l'ingresso dell'Oltretomba ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. America Settentrionale e Mesoamerica
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Gli oggetti del culto e i materiali votivi: america settentrionale
di Thomas R. [...] sotterraneo acquatico, il giaguaro il mondo arido degli inferi, gli uccelli il cielo. L'incensamento, molto valle di Oaxaca, Messico): al di sopra di 3 individui (uno dei quali decapitato) accovacciati e con le braccia incrociate in un gesto di ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] notevole. Infatti nel 1482 egli è a Venezia come oratore dei Rossi. La sua presenza in questa città è attestata fino , che lo fa cadere in un sonno pro fondo, visita gli Inferi, e qui trova accomunati i più bei nomi dell'aristocrazia italiana, ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] ci mostra Agamennone e altri eroi (negli Inferi?) eseguiti con uno stile ionico-provinciale della nr. I): doppio recinto: L 3, p. 9 ss.; L 4, p. 2 ss.; S., p. 52 ss. Sala dei doni votivi: L 6, p. 2 ss.; S., p. 66 ss. Anàktoron: L i, p. 135 ss.; L 2, ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] la nascita, la passione e la morte, la discesa agli inferi, la resurrezione, l'ascesa al cielo, la discesa dello di sontuose miniature (che ricordano, appunto, la tipologia mantegnesca dei tarocchi). I due codici sono dedicati a Federico di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La pittura funeraria a Tarquinia
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città di Tarquinia, nell’Etruria meridionale, è [...] due mostruose creature infernali che scortano la defunta verso la barca di Caronte; ed è proprio la raffigurazione degli inferi, e dei demoni che li popolano, a costituire la novità più importante nella pittura funeraria di questo periodo.
Dal IV al ...
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RINUCCINI, Ottavio
Francesca Fantappié
RINUCCINI, Ottavio (Ottaviano). – Nacque a Firenze il 20 gennaio 1563 (1562 ab Incarnatione).
Membro di una facoltosa casata di banchieri e mercanti fiorentini, [...] festivo, viene ribaltata, ed Euridice non ripiomba negli Inferi – sono pervenuti sia il libretto (Firenze 1600) sia 2013, ad ind.; S. Saino, «Più dolci affetti». La lingua dei melodrammi di O. R., in La lingua italiana. Storia strutture, testi, ...
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Messo celeste
Silvio Pasquazi
celeste. Con questa denominazione si suole correntemente indicare il misterioso personaggio che viene ad aprire a D. e a Virgilio la porta di Dite, dopo che i demoni con [...] del gregge strappato a Gerione e poi a Caco), si avvicina ai ‛ pastori dei popoli ' che D. onora; ma è anche e rimane il figlio di beatitudine di un abitatore del cielo che ponga i piedi nei luoghi inferi (If II 91-93), è che il M. appare infastidito ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta...
infero
ìnfero agg. [dal lat. infĕrus «di sotto, del mondo di là, infernale»]. – 1. a. letter. Inferiore, posto in basso: mare i., presso i Latini, il Tirreno (mare inferum, contrapp. al mare superum, l’Adriatico). b. In botanica, ovario i.,...