Alessandro Schiesaro
Ovidio, il poeta della migrazione
Le celebrazioni del bimillenario della morte di Ovidio si prestano a una riflessione sul distacco violento dalla propria patria ma anche sull’esilio [...] precisione, l’umbilicus mundi, il centro del mondo, dove prestava la sua opera di mediatrice tra il mondo dei superi e quello degli inferi una profetessa che molto aveva a che fare con gli sciamani, la Pizia. Ed è sciamanico proprio questo concetto ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] del 1927 un sottotesto disegnato come viaggio agli inferi, che procede tra due scenari urbani altrettanto inquietanti percorsa da fremiti irreali e da irruzioni funebri, e una città dei morti illuminata nelle sue macerie e nei suoi ambulacri con l' ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica greca tra mito e culto: strumenti musicali e attributi divini
Daniela Castaldo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mito è popolato [...] alla musica e al canto: nel corso del banchetto degli dèi descritto nell’Iliade, I, 603; 24, 63, Apollo accompagna il mito più noto a lui legato riguarda la sua discesa agli inferi per riportare in vita la moglie Euridice. Nel mondo greco non vi ...
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Scorsese, Martin
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a New York il 17 novembre 1942. Esordiente negli anni Sessanta, S. si è presto imposto come [...] , orientandosi ben presto verso il cinema. E proprio all'interno dei corsi universitari, nel 1963 realizzò un cortometraggio dal titolo What's Schrader e rilevante sia come 'discesa negli inferi' metropolitani sia come ritratto di una consapevole e ...
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UGUCCIONE da Lodi
Luca Sacchi
Mancano dati certi su questo poeta, nato verso la fine del XII secolo in una città lombarda, forse Lodi.
L’unica attestazione del suo nome ci viene offerta dal celebre [...] quella dell’albero immane che costituisce la soglia degli inferi (Sacchi, 2017); altrettanta, se non maggiore, varie riprese (ad es. nella rappresentazione grottesca del compianto funebre da parte dei parenti del morto, vv. 115-158; pp. 78-79), quest ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musicoterapia e psicomusicologia nelle fonti antiche
Francesco Pelosi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rimedio al confine tra magia [...] un’azione persuasiva. Tale convinzione assume, soprattutto per opera dei filosofi, forma teorica, ma all’origine essa è collegata Orfeo che riesce persino a commuovere e persuadere gli dèi degli inferi, abbattendo il confine tra la vita e la morte ...
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Donne, John
Carlo Altini
D. nacque a Londra nel 1572 in un’importante famiglia inglese che professava il cattolicesimo (Thomas More fu uno dei suoi antenati diretti) e che per questo subì ostracismi [...] della morte e del suicidio, che furono al centro anche di uno dei suoi ultimi sermoni, dal titolo Death’s duel, pronunciato un mese prima , relativa alle condizioni di accesso al centro degli inferi, dove sono ammessi solo pochi eletti: Lucifero – ...
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Cerbero
Giorgio Padoan
. Favoloso mostro a tre teste della mitologia greca, figlio di Tifeo e di Echidna, posto a guardia dell'Ade. È ripetutamente ricordato nei poemi antichi, greci e latini: Virgilio [...] . anche If I 103). Ma non è questa la differenza più notevole: da guardiano degli Inferi in D. il cane diviene invece custode di un particolare cerchio, quello dei golosi, sovra i quali egli con tre gole caninamente latra (VI 14; per l'immagine, cfr ...
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diavolo
Cecilia Gatto Trocchi
Figura che incarna il male
In tutte le religioni è presente una figura che incarna il male, il disordine, la superbia smodata. In greco diàbolos è colui che si mette di [...] stato precipitato negli inferi, nelle profondità degli abissi" (Isaia 14, 12). I commenti dei Padri della Chiesa hanno Adamo e originò il primo dramma cosmico, guidando le schiere dei ribelli. Michele, l'arcangelo guerriero, precipitò il superbo ...
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Claudiano
Michele Coccia
. Sulla presenza di echi di C. nell'opera dantesca sembra si possa dare ancor oggi la risposta sostanzialmente negativa, che diede a suo tempo il Toynbee (Was Dante acquainted [...] 1957, 175: cfr. anche A. Ronconi, Per D. interprete dei poeti latini, in Filologia e Linguistica, Roma 1968, 216, già in ss.
Ricordiamo infine per completezza che O. Ferrari (Il mondo degl'Inferi in Claudiano, in " Athenaeum " IV [1916] 336-337) ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta...
infero
ìnfero agg. [dal lat. infĕrus «di sotto, del mondo di là, infernale»]. – 1. a. letter. Inferiore, posto in basso: mare i., presso i Latini, il Tirreno (mare inferum, contrapp. al mare superum, l’Adriatico). b. In botanica, ovario i.,...