PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] La posizione di prestigio ricoperta della famiglia Pasolini le consentì di entrare in contatto con le personalità più singolo, scriveva a Sofia Bisi Albini: «Se io dovessi definire uno dei mali d’Italia, direi che è la mancanza di coscienza, di ...
Leggi Tutto
GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] Interni: era una fonte di guadagno che gli consentì di continuare a coltivare la sua passione per ff. 42-44, 46; Immunità locale, m. 2, f. 11; Usi gallicani, m. 1, f. 5; Uso dei paesi forestieri, m. 7, ff. 29-30; Ebrei, m. 1, f. 28; Eretici, m. 1, f. ...
Leggi Tutto
MAIRONI DA PONTE, Giovanni Antonio
Arianna Arisi Rota
Nacque negli immediati dintorni di Bergamo il 28 febbr. 1748 da Giuseppe e Giovanna Cadonici, appartenenti alla vecchia nobiltà locale. Allievo [...] bergamasca. Il successo delle Osservazioni gli consentì tra l'altro di chiedere al governo E. Gennaro, Atti dell'Acc. degli Eccitati attraverso l'indagine filologica dei suoi verbali settecenteschi, in Atti dell'Ateneo di scienze, lettere ed arti ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] , infatti, egli prese in affitto la tenuta del Boschetto di proprietà del marchese Del Bufalo, il che gli consentì di entrare nel novero dei mercanti di campagna. Ebbe inizio così una rapida ascesa che nel volgere di un ventennio lo portò ai vertici ...
Leggi Tutto
FRESCHI (David), Zaccaria de'
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei figli maschi di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencini di Domenico, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, [...] e subito dopo (3 novembre) a 115; questo probabilmente consentì al F. di pensare al matrimonio (5 aprile 1486) con ogni pressione riuscì vana, sicché a fine mese i capi del Consiglio dei dieci richiamavano il F. in patria, dove giungeva il 1° febbr. ...
Leggi Tutto
MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] e dimorò a Livorno, Marsiglia e Barcellona. Tali viaggi gli consentirono di apprendere il francese e lo spagnolo e stimolarono in lui Vinci, più ricco di quelli conosciuti ed editi, il primo dei quali era apparso in Francia. Lo pubblicò a Roma nel ...
Leggi Tutto
DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] Bahia. Qui, l'assidua assistenza dei fratelli laici esperti in medicina gli consentì il recupero delle forze; ma qui il 3 aprile prese la strada per Diyarbakïr, attraverso il paese dei Curdi; poi, scendendo il Tigri in zattera, il 14 marzo fu ...
Leggi Tutto
DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] , di Andrea Doria. Andrea in persona aveva raccomandato al duca la sorte del padre dei D., suggerendo la procedura per consentirgli la reintegrazione dei diritti feudali di Dolceacqua (attraverso la dichiarazione di vassallaggio resa da Bartolomeo al ...
Leggi Tutto
ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] venne rapidamente edificando una potenza economica che gli consentì di inserirsi nei ruoli del potere politico previsti , i finanziamenti degli ammassi da 184 a 434 milioni, il numero dei libretti di deposito da 100 mila a 136 mila".
Un giudizio sull ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Domenico
Franco Rossi
Figlio di Giacomo di Pietro, discendente in linea diretta dal doge Pietro, e di Elena Zorzi di Andrea, nacque a Venezia intorno al 1423. I genitori si erano uniti in [...] politica ma, riservato per legge ai patrizi, consentiva loro di lucrare stipendio e utilità varie. n. 167; Indici, 86 ter: G. Giomo, Indice per nome di donna dei matrimoni dei patrizi veneti, II, p. 485; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Codd ...
Leggi Tutto
carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...