BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] avrebbe esposto l'altro, rimasto isolato, agli attacchi dei nemici.
Il B., pacifista convinto, stretto dalla necessità di concludere tempestivamente il negoziato, consentì a cedere sia sul punto delle galere, devolvendo la faccenda alla trattazione ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] da una ricca schiera di collaboratori che gli consentì di espletare più incarichi contemporaneamente. Con il di F. Arisi, Piacenza 1996, pp. 78-81; Feste e apparati nella Toscana dei Lorena 1737-1859, a cura di L. Zangheri, II, Firenze 1996, pp. 48 ...
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MANCINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'11 luglio 1637 da Lorenzo, nobile romano di famiglia di antica nobiltà municipale, e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. Crebbe [...] . fu investita in pieno dal cosiddetto "affare dei veleni", uno dei più gravi scandali accaduti alla corte di Francia lunghi anni.
Nel marzo del 1686 furono fatti alcuni passi per consentire alla M. di ottenere il perdono reale. Giacomo II d' ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] figura come oppositore nelle quaestiones di Erveo Natale.
Nel 1297 al capitolo di Bruges fu eletto priore dei carmelitani. L'importante posizione occupata gli consentì di attuare il progetto che più gli stava a cuore, e cioè lo sviluppo degli studi ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] tuttavia le sue chances con maggiore ottimismo. In una riunione dei Cantoni cattolici il 13 ottobre la richiesta del papa in effetti limitare il suo impegno finanziario. Tuttavia Roma consentì a pagare degli stipendi precauzionali ai due condottieri ...
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GHIRARDACCI, Cherubino
Umberto Mazzone
Nacque a Bologna tra il 1518 e il 1519. La famiglia proveniva da Castel San Pietro, nel contado, ed era giunta a Bologna nel 1518, andando a risiedere nella parrocchia [...] e allo studio delle antiche carte del convento, da cui nacque quella abitudine alla consultazione dei documenti d'archivio che gli consentì poi di affrontare la stesura della Historia di Bologna. La fama di miniatore e calligrafo del G. fu eccellente ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] provincialismo tipico della Toscana sei e settecentesca, gli consentì di assimilare - secondo l'opinione del Paoli - si è detto, è diffusa in tutte le biblioteche d'Europa; copie dei Duetti e terzetti da camera a stampa si conservano a Londra e a ...
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LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] citati (furono oltre 200 gli studi dati alle stampe) sono esemplari del rigore scientifico che consentì al L. l'osservazione fredda e distaccata dei fenomeni naturali e la loro razionale interpretazione. Ma egli fu al contempo un uomo eclettico ...
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DE BENEDETTI, Emilio
Luciano Segreto
Nacque a Cherasco (Cuneo) il 20luglio 1873 da Giacomo e Celeste De Benedetti. Le buone condizioni economiche della famiglia - il padre si occupava della riscossione [...] dei dazi e delle imposte e gestiva una piccola banca a Cherasco - consentirono al D. di percorrere abbastanza agevolmente e fino in fondo la carriera scolastica e universitaria. Ultimati gli studi ginnasiali e liceali a Cuneo, studiò ingegneria ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] gli consentì di acquisire in breve tempo una notevole padronanza tecnica in uno dei settori della teoria dei . 1-24).
Il periodo più fecondo nella sua produzione scientifica in teoria dei numeri è quello che va dal 1851 ai primi anni del 1860. Il ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...