GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...] e originale personalità di studioso che gli consentì di affrontare vari argomenti di ricerca clinico-scientifica nella reazione leucocitaria all'adrenalina; l'origine splenica dei linfociti leucocitoidi, in Folia clinica, chimica et microscopica ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] quella di procuratore di S. Marco de citra, che gli consentì l'ascesa ai vertici politici dello Stato. Il 3 maggio Pallucchini, Venezia 1985, pp. 11-25; E. Merkel, Il mecenatismo artistico dei Loredan e il loro palazzo a S. Stefano, ibid., pp. 53-57 ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] regime dei ciompi poteva dirsi definitivamente conclusa. Un provvedimento approvato di lì a poco gli consentì di 1° ag. 1391); dal 1° dic. 1389 fu per due mesi uno dei camarlinghi laici della Camera del Comune; il 29 apr. 1395 fu eletto approvatore ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] nelle mani di Francesco dopo la morte di Carlo. La parte dei beni di Pietro Antonio sarebbe dovuta passare al C. solo dopo suo effetto e il Senato sospese le dispense che avevano consentito ad Antonio Giorgio di alienare beni per un valore superiore ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] internazionale, qual era allora la capitale dell'Impero austro-ungarico, consentì al giovane G. di entrare in relazione, e talvolta stringere amicizia, con alcuni dei più noti ed affermati redattori europei di politica internazionale: tra questi ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] Balia che consentì, dopo nemmeno un anno di esilio, il ritorno di Cosimo a Firenze e il confino dei suoi oppositori Otto di Guardia. La varietà degli uffici ricoperti gli consentì di acquisire una conoscenza approfondita della macchina dello Stato e ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] per la pace nella regione, alla fine parzialmente consentì: il F. dovette impegnarsi a raggiungere Montone Rer. Ital. Script., XXII, Mediolani 1731, coll. 1128 s., 1206; Cronache malatestiane dei secoli XIV e XV, a cura di A.F. Massera, in Rer. Ital. ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] della Val di Ceno con l'appoggio delle famiglie di vassalli dei Lusardi e dei Granelli - e la bassa pianura tra la via Romea e di Carlo d'Angiò. La pace che scaturì da questi accordi consentì il rientro del L. a Piacenza il 13 marzo seguente.
Risale ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] potere si strutturò attorno a una rete clientelare che consentì loro di sovrintendere alla distribuzione e alla gestione degli fu, nel bene e nel male, il momento di svolta delle sorti dei Palizzi: il 28 giugno, tre giorni dopo la morte del padre, ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] carenza), di fronte ad una situazione politica che non consentiva alternative. In tal modo la cultura "ministeriale" tendeva della critica, confessò di esser "pauroso" dell'enorme potenza dei gesuiti, e si giustificò affermando che nel suo "sistema" ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...