LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] Due anni dopo, nel 1938, un contributo dell'Accademia nazionale dei Lincei gli diede l'opportunità del primo soggiorno negli Stati di interprete di conferenze. La singolarità dell'iniziativa consentì di costituire un corpo docente di ottimo livello, ...
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DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] D. ebbe anche il compito specifico di impedire che le sinagoghe ebraiche superassero il numero consentito. Inquisì tra gli altri fra' Nicolò da Agrigento, ex provinciale dei frati minori. A Palermo, il 14 marzo 1372, domenica di Passione, il D. ebbe ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] pur se in questo gioco essa era una delle poste, non uno dei partecipanti.
Nel marzo del 1431 l'elezione a pontefice di Gabriele Condulmer, concilio da Basilea a Bologna, iniziativa che gli consentì di accentuare il proprio controllo sulla città.
Nel ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] a fargli ottenere, il 9 febbr. 1557, l'ambita carica di capo dei musici con un aumento del salario di 8 scudi. In precedenza, aveva da 2 a 3 scudi mensili che tuttavia non gli consentì di migliorare le precarie condizioni economiche e di provvedere ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] ufficio di penitenziere a S. Maria Maggiore che non gli consentì altri seri impegni; nel 1764abbandonò il gruppo il d' il nome di Osimo e Cingoli; nel 1700 inoltre la Congregazione dei Riti aveva approvato le "lezioni" di s. Esuperanzio. Contro quest ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] 'Emilia e acquartierato a Modena, dove gli fu consentito di iscriversi al primo anno della facoltà di giurisprudenza Luigia Vertua, che si era occupata di lui dopo la morte dei genitori. Solo nel gennaio 1867 gli riuscì di identificarne il cadavere e ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] ingresso al camposanto. Ma la morte sopraggiunta non gli consentì di eseguire che la prima di queste opere; mentre di Napoli, Napoli 1845, p. 83; C.N. Sasso, Storia dei monumenti di Napoli e degli architetti che li edificavano, II, Napoli 1858, ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] Il L. fu assalito da un gruppo di scherani e derubato dei suoi averi. Fu poi condotto nella rocca di Santa Maria a un danno gravissimo, morale oltre che fisico, che non gli consentì di mantenere gli incarichi presso la Curia; ebbero seguito, invece, ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] le sue prime prove una certa notorietà, che consentì al padre, allora segretario particolare del duca Alfonso a maledire il figlio. Ma anche il tribunale di Rovigo e il Consiglio dei venti savi di Venezia gli diedero torto. Il G. rispose allora con ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] comunanza delle terre, col sistema della rotazione annuale a sorteggio dei campi, che impediva qualsiasi rapporto durevole e costruttivo fra contadini e terra e non consentiva investimenti. Inoltre gli attrezzi agricoli gli erano apparsi arcaici e ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...