BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] 1596): anche se il 53,4% del 1587 - che aveva consentito un corpo di compagnia vicino ai 100.000 scudi - restava lontano di negotii mercantili") ebbe un capitale di 16.000 scudi, 12.000 dei quali conferiti da Martino, Stefano e Antonio e 2.000 dal B. ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] in occasione del concilio. La nomina non gli consentì, pertanto, di accedere al Senato, dove pure 138v, 168r, 185v; XIV, cc. 20v-21r, 25v, 39v, 62r, 103r, 168v; Consiglio dei dieci, Deliberazioni miste, regg. 13, cc. 15v-16r, 20v, 117v; 14, cc. 79v, ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] agiata, e questo consentì al D., ultimo di parecchi fratelli, di ricevere un'accurata 116; E. Walser, PoggiusFlorentinus, Leipzig 1914, pp. 164-72; L. von Pastor, Storia dei papi, I, Roma 1925, pp. 365 s.; W. F. Schirmer, Der englische Frühhumanismus ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] di taluna delle numerose commissiones che, soprattutto in materia di reintegrazione dei feudi, usa ricordare nelle proprie opere. L'ufficio di commissarius regni, che gli consentì di procedere sul luogo alla condanna crudele di un bestemmiatore ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] per costringere l'armata imperiale a ritirarsi dalla guerra per il Mantovano; inoltre avrebbe consentito alla Francia, rafforzata dalla potenza dei principi cattolici dell'Impero, di abbandonare le alleanze con gli Stati protestanti. Massimiliano, in ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] conseguì su Roma, ovviamente con compromessi e mediazioni (un sostegno costante fu quello delle famiglie dei Frangipane e dei Pierleoni), gli consentì di assentarsi per lunghi periodi: nell’Italia meridionale, che era alla ricerca di nuovi equilibri ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] modo di procedere del C. sollevasse le proteste delle vittime dei Carafa, le quali ottennero che la causa fosse trasferita a le gravose responsabilità affidate da Pio IV al nipote non consentirono mai a questo di risiedere a Bologna, tutto il peso ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] la sua denuncia contro De Bono che consentì di mettere pubblicamente sotto accusa, di fronte ), pp. 113-121; F. Traniello, Il fascismo nelle interpretazioni cattolico-democratiche dei popolari in esilio, in Appunti di cultura e di politica, 1981, n. ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] mettendo me Provveditore - così il G. in un dispaccio al Consiglio dei dieci del 17 luglio 1622 - in travaglio tale, che a gran con l'arresto del Lormes e un compromesso che consentì la restituzione dei vascelli confiscati.
Il G. spese i due anni ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] duratura amicizia.
Il soggiorno a Firenze gli consentì di stringere rapporti con i maggiori esponenti . 6168, il Barb. lat. 32181; a essi si aggiungono altre copie dei secoli XVII-XVIII presso la Biblioteca Vallicelliana di Roma: i manoscritti I.13, ...
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carta nazionale dei servizi
loc. s.le f. Documento personale dotato di memoria elettronica, che consente all’intestatario di usufruire dei servizi offerti dalla Pubblica amministrazione per via telematica. ◆ La novità più importante, tra quelle...
centro di trattenimento dei clandestini
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a raccogliere i migranti nelle loro terre d’origine, per impedire che raggiungano il territorio nazionale; anche con riferimento alle strutture pubbliche destinate...