SANTUCCI, Loreto Antonio
Alviera Bussotti
– Nacque a Nomento (oggi Mentana) il 7 aprile del 1772 da Filippo Santucci e da Annunziata Borgia, primo di otto figli e nipote di Antonio Borgia, poeta [...] 1828), pp. 253-255; Le prime quattro odi di Orazio…, ibid., pp. 295-307; Versione dell’epodo II di Orazio, ibid., XLII (1829), pp. 110-112; Odi d’Orazio..., ibid., XLV (1830), pp. 268-274; Odi di Orazio tradotte..., ibid., LVII (1832), pp. 253-263; L ...
Leggi Tutto
PETRINI, Pietro Antonio
Alessia Ceccarelli
PETRINI, Pietro Antonio. – Nacque a Palestrina, presso Roma, il 9 febbraio 1722, primogenito di Francesco Maria di Pietro Antonio di Francesco, uomo d’arme [...] rinvenuti dal fratello Cesare («cose tutte di sommo valore», Memorie prenestine, cit., p. 288). A eccezione della Poetica d’Orazio (Roma 1777), rifacimento in terzine dell’Epistola ai Pisoni (impresa cui si lega la molto celebrata e, tuttavia, molto ...
Leggi Tutto
solamente
Ugo Vignuzzi
Avverbio limitativo di non alta frequenza nel lessico dantesco, con 97 occorrenze in tutte le opere (escluso il Detto), anche se in massima parte concentrata nel Convivio e nelle [...] 5.
b) ad aggettivi esprimenti qualità diverse: Vn XXV 1 io dico d'Amore come se fosse... non solamente sustanzia intelligente, ma sì come fosse 1, XXV 9 Per Orazio parla l'uomo a la scienza... e non solamente sono parole d'Orazio, ma dicele quasi ...
Leggi Tutto
RUCELLAI, Luigi
Alfonso Mirto
RUCELLAI, Luigi. – Nacque a Firenze il 7 dicembre 1639 da Orazio Ricasoli Rucellai, letterato di buona fama, e da Maria Felice, figlia del senatore Luigi Altoviti.
Non [...] 1720, pp. 55-58; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, p. 390; Saggio dei Dialoghi filosofici d’Orazio Rucellai. Testo di lingua inedito, Firenze 1823; F. Inghirami, Storia della Toscana, III, Fiesole 1844, p. 221; L. Passerini ...
Leggi Tutto
GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] dalle accuse di disimpegno morale e di plagio artistico: Del contegno di Orazio verso gli amici, Orazio come uomo, Orazio come poeta, Saffo nelle poesie d'Orazio, Le odi romane di Orazio e la critica di Ugo Jurenka. Diede alle stampe anche commenti ...
Leggi Tutto
LIVI, Francesco
Davide Ruggerini
Nacque, forse a Firenze, da Carlo nella prima metà del Seicento. Tra il 1671 e il 1674 condusse un'attività autonoma come stampatore nell'antica strada fiorentina della [...] F. Nomi ai Quattro libri delle poesie liriche d'Orazio Flacco (1672), con dedica della prima ode del M.-A. Merland, Baden-Baden 1989, s.v.; R.L. Bruni - W.D. Evans, Italian 17th century books in Cambridge libraries. A short-title catalogue, Firenze ...
Leggi Tutto
ABRIANI, Paolo
Alberto Asor Rosa
Nato a Vicenza nel 1607 (e non, come fu anche affermato, a Venezia), si acquistò fama nella sua regione come poeta e traduttore. Entrò a vent'anni nell'Ordine carmelitano, [...] e storia di quei scrittori così della città come del territorio di Vicenza...,VI, Vicenza 1782, pp. CLI-CLV; D. Gnoli, Vecchie odi barbare e traduzioni d'Orazio,in Studi letterari,Bologna 1883, pp. 375-379, 390; U. Inchiostri, P. A.(traduttore ...
Leggi Tutto
BUCCI, Bernardo
Amedeo Quondam
Nato a Roma intorno al 1695 (Mazzuchelli), studiò presso il Collegio Romano, per poi passare alla scuola del Gravina: sarà questa l'esperienza decisiva sul piano delle [...] a lungo. Fu poi segretario del cardinale T. Acquaviva d'Aragona.
Benché il B. poco pubblicasse in vita, pure filosofica, di chiara derivazione graviniana, è la traduzione dell'Artepoetica d'Orazio in versi sciolti (in L'arte poetica di B. Menzini, ...
Leggi Tutto
BROGNANIGO (Broianicus, Brognoligo), Antonio
Guglielmo Gorni
Di famiglia veronese, nacque nella prima metà del sec. XV. La sua attività di maestro di scuola, certo memore dell'insegnamento del Guarino [...]
Fu tra i primi estimatori d'Orazio in età umanistica: un suo commento oraziano, professato nelle scuole veronesi, di filologia classica, XI (1903), p. 299; G. Curcio, Q. Orazio Flacco studiato in Italia dal secolo XIII al XVIII, Catania 1913, p. 46 ...
Leggi Tutto
BARBAPICCOLA, Giuseppa Eleonora
Enzo Grillo
Nipote del domenicano T. Maria Alfani, visse nel sec. XVIII. Coi nome arcadico di Mirista, coltivò le scienze, il disegno e lo studio delle lingue. Amica [...] D. Tommaso Caracciolo marchese di Casalbore... e D. Ippolita di Dura de' duchi d'Erce,raccolti da Gennaro Panino e pubblicati a Firenze nel 1732 con dedica a D. Orazio Nicolini, Napoli 1940, p. 327; E. D'Afflitto, Memorie degli scrittori del regno di ...
Leggi Tutto
libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...