Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] , dove principalmente sentì l'efficacia dello scolopio Geremia Barsottini, per il quale tradusse in prosa gran parte delle odi d'Orazio, mentre ne era insieme sospinto verso le liriche del Rossetti e del Prati. Già in lui, giovinetto, si scorgono ...
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Nacque in Venezia l'11 dicembre 1712; studiò lettere e scienze a Roma, a Bologna e a Firenze sotto maestri celebrati: Eustachio Manfredi, gli Zanotti, il Beccari, il Caldani, A.M. Ricci, i quali bene educarono [...] l'Opera in musica, la necessità di scrivere nella propria lingua, la Vita d'Orazio, il Commercio, la Durata de' regni de' re di Roma, gl avvenire; e ne sia lode al borghese nobilitato per virtù d'ingegno, che primo il Baretti e poi i posteri con ...
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FRANCESCO di Bartolo da Buti
Mario Pelaez
Grammatico, nato a Buti (Pisa) forse nel 1324, morto a Pisa il 25 luglio 1406. A Pisa ebbe cariche pubbliche e missioni. Fu maestro di grammatica e retorica [...] e il commento al Doctrinale di Alessandro di Villedieu. Compose pure un commento alla Poetica d'Orazio e alle satire di Persio.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, iv, pp. 2468-69, Brescia 1753-63, s. v.; L. Tanfani, Notizie sopra ...
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Pittore, nato in S. Giusta, paesello dell'Abruzzo Aquilano, il 22 ottobre 1760. Dotato d'ingegno vivissimo, recatosi a Roma col fratello Lorenzo per studiare lettere presso uno zio sacerdote, fu spinto [...] Accademie Pittoriche (Napoli 1821); Alcune idee per promuovere le arti liberali (Napoli 1820), e l'Epistola parenetica sulla Poetica d' Orazio (Napoli 1829). Morì la notte del 22 giugno 1853 nella sua casa in Via Avvocata a Foria e fu seppellito ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Mario Menghini
Patriota, nato a Mantova il 19 maggio 1819, morto nella sua villa di Palidano, presso Mantova, il 24 settembre 1879. Compiti in patria gli studî classici, frequentò [...] anno del suo esilio a Ginevra (1850) e v'aggiunse quella dell'Ermanno e Dorotea in ottava rima; e in italiano volse pure le Odi d'Orazio, l'Ifigenia di Schiller, il saggio sul Cavour di H. Treitschke, ecc.
Bibl.: L. Sartorelli, A. G. G. Mantova 1883. ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] ; On' oggiada al ciel; El tramont; Un passarin); il medico Giovanni Rajberti (1805-1861), che tradusse in meneghino l'Arte poetica d'Orazio e piacque molto per il Cholera e i medegh de Milan (1836), la Bottega del Caffé, Fraa noeuv gésa noeuva, per i ...
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LETTONIA (fr. Lettonie; ted. Lettland; ingl. Latvia; polacco Lotva; est. Lätimaa; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Francesco TOMMASINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Arthur [...] si hanno in media ogni anno 179,4 giorni con precipitazioni, di cui 47,6 d'autunno e 40,8 di primavera; i giorni con neve sono in media 51,3 correnti materialiste. Un poeta di talento, studioso d'Orazio, ne ha presentito e cantato l'avvento: Eduards ...
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PARTITI POLITICI (v. partito, XXVI, p. 423)
Giovanni Galloni
Domenico Caccamo
Fondamenti giuridici. - La Costituzione italiana afferma all'art. 49 il diritto dei cittadini ad associarsi liberamente [...] II, Milano 1973; E. Bettinelli, La legge sul finanziamento pubblico dei partiti, in Il politico, 1974, p. 640; G. D'Orazio, Il finanziamento pubblico dei partiti, in Diritto e Società, 1974, p. 407; K. Seifert-Heinz, Die politische Parteien im Recht ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] verso ha esercitato un vasto influsso sulle generazioni degli uomini. La lettera poetica d'Orazio e la lettera prosaica di Cicerone, per più rispetti degne d'essere ravvicinate, non hanno l'eguale nelle letterature classiche. Dopo gli Augustei, sotto ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] al Monti e al Foscolo. Il gran maestro è, qui, Orazio (da lui considerato "lucido esempio e guida - D'ogni poetic'arte"), come, nel Giorno, Virgilio. Ma, più che discepolo d'Orazio, egli è un fratello congeniale del poeta antico per quella temperanza ...
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oblio oncologico loc. s.le m. Forma di tutela, a favore di chi è stato malato di cancro, che abolisce l'obbligo di dichiarare di essere stati pazienti oncologici dopo un periodo di tempo indicato dalla legge, al fine di impedire forme di discriminazione...
epistola
epìstola s. f. [dal lat. epistŭla o epistŏla, gr. ἐπιστολή, der. di ἐπιστέλλω «inviare»]. – 1. a. Comunicazione scritta, missiva; è in genere sinon. dotto di lettera, con cui si alterna per indicare la corrispondenza privata o ufficiale...