Storico della letteratura polacca (Kamenec, Podolia, 1861 - Cracovia 1929). Prof. di letteratura polacca a Friburgo (1889-1901), Leopoli (1904-15), Varsavia (1915-16), Vilna (1919-20) e Cracovia (1920-29). [...] Bibliotecario della biblioteca Krasiński di Varsavia (1901-04), direttore del museo Czartoryski a Cracovia (dal 1917). Si è occupato soprattutto di A. Mickiewicz e S. Krasiński. Ricordiamo inoltre Les humanistes polonais (1891) e lo studio Towianizm ...
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KALINKA, Walerjan
Giovanni Maver
Storico polacco, nato a Bolechowice Cracovia il 20 novembre 1826, morto il 16 dicembre 1886 a Leopoli. Impiegato al tribunale e alla biblioteca Jagellonica di Cracovia, [...] del generale Vl. Zamojski; a Parigi, corredattore - con J. Klaczko - delle Wiadomości Polskie (Notizie polacche), organo di A. Czartoryski; a Roma, dove entrò nell'ordine dei resurrezionisti; in Bulgaria, dove visitò le missioni dell'ordine. Nel 1877 ...
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KARPIŃSKI, Franciszek
Giovanni Maver
Poeta polacco, nato a Hołoskowo nel Pokucie il 4 ottobre 1741, morto a Chorowszczyzna il 16 settembre 1825. Compiuti gli studî nel collegio dei gesuiti a Stanisławów [...] in varî luoghi della Galizia. Dal 1780 al 1793 occupò, con qualche interruzione, diversi posti alle corti dei Czartoryski, Sanguszko, Branicki e Radziwiłł. Poco adatto alla vita cortigiana, tornò di nuovo all'agricoltura e nel 1819 comperò ...
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Architetto polacco, nato a Varsavia circa il 1760, morto a Firenze nel 1841. Insieme con suo fratello Carlo, pittore, studiò in Italia e vi soggiornò a lungo. Era socio dell'Accademia di S. Luca dal 1813. [...] pubblici e di monumenti tra i quali i più noti sono il Tempio della Sibilla a Pulawy, proprietà dei principi Czartoryski, il monumento a Napoleone nei dintorni di Kalisz, e quello a Copernico. A. fu ingegnere dell'esercito polacco e professore ...
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Pittore (Voltaggio 1589 - Genova 1631), allievo di G. B. Carosio e G. B. Paggi; fu a Torino (1619-25) e a Roma (1625-27). L'interesse per la pittura di paesaggio e di animali, di cui a Genova fu l'iniziatore, [...] lo diresse verso l'opera di A. Tassi, F. Snyders e dei fiamminghi. Opere nei musei di Genova e a Roma (Piazza del Pasquino, Galleria naz. d'arte antica); numerosi disegni dal vero sono a Cracovia, museo Czartoryski. ...
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Alessandro I Pavlovič zar di Russia. - Sovrano riformista e di spirito sostanzialmente liberale, ebbe rapporti ora di alleanza ora di conflitto con la Francia napoleonica, del cui crollo finì per essere [...] impero, ma anche vaghi sogni di riorganizzazione europea, elaborati, per incarico del ministro e amico di A., Adam Czartoryski, dal fiorentino Scipione Piattoli. Le battaglie di Austerlitz, di Eylau e Friedland costrinsero A. a venire a patti ...
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KOŚCIUSZKO, Tadeusz
Giovanni Maver
Eroe nazionale polacco, nato il 4 febbraio 1746 (la data non è del tutto sicura) a Mereczowszczyzna nel circondario di Słonim, morto a Soletta in Svizzera il 20 ottobre [...] , che non di quello, non meno grave, delle condizioni sociali. A K., cui venne anche a mancare, per il dissidio dei Czartoryski col re, l'aiuto fattivo dei suoi antichi protettori, non rimase altro che ritirarsi a vita privata. Egli trascorse così ...
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Famiglia magnatizia polacca, originaria della Slesia, i cui personaggi più notevoli furono: Jerzy, sostenitore di Sigismondo III; nel 1588-89 divenne voivoda di Sandomierz e starosta di Leopoli; durante [...] rientrò in Polonia solo nel 1608. Jerzy August (1715-1778), ministro di Augusto III, combatté la politica filorussa dei Czartoryski e, dopo la morte del re, si schierò contro Stanislao Augusto Poniatowski. Aderente alla confederazione di Bar nel 1769 ...
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KALLENBACH, Józef
Giovanni Maver
Storico della letteratura polacca, nato a Kamenec in Podolia il 24 novembre 1861, morto a Cracovia il 12 settembre 1929. Laureatosi nel 1884 a Cracovia, continuò i suoi [...] 1901-1904 fu bibliotecario alla biblioteca Krasiński di Varsavia e dal 1917 in poi ebbe la direzione del Museo Czartoryski a Cracovia.
Pur non trascurando gli altri periodi della letteratura polacca (Les humanistes polonais, Friburgo 1891), pose nel ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] si contrapposero, non solo letterariamente, scrittori come F. Karpiński, J. Szymanowski e F.D. Kniaźnin, legati ai Czartoryski della corte di Puławy e rappresentanti della nuova temperie sentimentalista e rococò, non aliena tuttavia da suggestioni ...
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