MONGE, Malattia di (malattia delle Ande; mal di montagna prolungato)
È una sindrome nella quale C. Monge, medico peruviano nato a Lima il 13 dicembre 1884, ha riunito, distinguendole per gravità e decorso [...] Le forme gravi sono caratterizzate oltre che da una accentuazione dei detti sintomi, dalla comparsa di disturbi trofici della cute e degli annessi cutanei, edema cianotico delle palpebre, dita a racchetta di tamburo, torace enfisamatoso, aumento del ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] La scabbia è una dermatosi contagiosa dovuta a un acaro (Sarcoptes scabiei); la femmina scava cunicoli nello strato corneo della cute e vi depone le uova. La malattia è favorita da condizioni di promiscuità e di scarsa igiene; la trasmissione avviene ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] di ghiandole sebacee e sudoripare, al livello delle narici dalla presenza di peli detti vibrisse; oltre le narici la cute si modifica trasformandosi in mucosa e al livello della fessura piriforme si continua nella mucosa pituitaria.
Le fosse nasali ...
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Geologia
Si dice di terreno che non si trova nel punto in cui si è formato, ma è stato portato lontano dal luogo di origine mediante trasporto glaciale. Massi e. Blocchi rocciosi talvolta di considerevoli [...] dalla Valtellina. Nell’alta pianura padana hanno anche il nome di trovanti.
Medicina
Si dice specialmente di una varietà clinica di erisipela (➔), caratterizzata dalla presenza di chiazze separate l’una dall’altra da tratti di cute normale. ...
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GLICOLI (XVII, p. 421)
Mario FILOMENI
Farmacologia. - L'interesse dei glicoli, specialmente etilenico e propilenico, si lega al recente impiego che se ne è fatto quali solventi per somministrare, per [...] le proprietà idrofile ed emulsionanti si è affermato quale ottimo eccipiente per suppositorî.
Dotati di scarsa azione locale sulla cute e sulle mucose, esercitano, se non diluiti, una maggiore azione irritante sul tubo oro-rettale, fino a dare anche ...
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Esantema
Mariapaola Lanti
Esantema (dal greco ἐξάνθημα, "efflorescenza", derivato da ἐξανθέω, "fiorire") è il nome di varie forme di eruzione cutanea che compaiono nel corso di talune malattie infettive, [...] o centripeto o craniocaudale o random), l'eventuale sincronia o asincronia nell'evoluzione maturativa degli elementi unitari, l'aspetto della cute fra un elemento e l'altro (fig. 1). Infine, il ricorso a esami di laboratorio consente di aggiungere ...
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Ramo della scienza medica che ha per oggetto lo studio di tutti i fenomeni attinenti all’immunità. L’i. ha perciò stretti legami con molte altre discipline biologiche e mediche. Può essere suddivisa in: [...] dermatologia che utilizza metodi di diagnosi basati sui principi dell’i. per lo studio e la descrizione di malattie della cute. I suoi risvolti pratici sono notevoli e riguardano diverse forme patologiche come il pemfigo o le sindromi autoimmuni a ...
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stimolatore Apparecchio capace di sollecitare una funzione organica (contrazione muscolare, cardiaca ecc.). Concettualmente, è un dispositivo semplice, consistente in una sorgente di energia in contatto [...] a contatto con l’organo interessato e connessi allo s. attraverso connettori isolati che penetrano attraverso la cute; impiantati internamente ma con sorgente di energia esterna, accoppiata attraverso una bobina al dispositivo interno; totalmente ...
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verruca Piccola neoformazione cutanea, con notevole sviluppo dello strato corneo. La forma più comune è la v. volgare (o porro), rilevatezza emisferica a superficie irregolare, la cui sede di predilezione [...] e contagiose. Di natura completamente diversa sono invece le v. senili (o v. seborroiche), espressione di un processo degenerativo della cute. V. (o verruga) peruviana, la forma leggera, non febbrile, della malattia di Carrión (➔ Carrión, Daniel). ...
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La parte inferiore e mediana dell’addome, delimitata in alto dalla linea bisiliaca, in basso dalla sinfisi pubica e lateralmente dalle linee passanti per il punto di mezzo di ciascuna arcata femorale. [...] e della vescica (nell’uomo) o della vagina (nella donna).
Regione ipogastrica L’area di proiezione dell’i. sulla parete anteriore dell’addome. Riflesso ipogastrico Riflesso ottenibile stimolando la cute dei quadranti addominali inferiori e laterali. ...
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cute
s. f. [dal lat. cutis «pelle»]. – In anatomia, l’involucro continuo che riveste, con funzione prevalentemente protettiva e sensitiva, tutto il corpo dei vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali del corpo, continua nelle...
intus et in cute
locuz. lat. (propr. «dentro e nella pelle»). – Espressione tratta da una satira del poeta latino Persio (III, 30) e usata comunem. in frasi come conoscere una persona intus et in cute, conoscerla intimamente, a fondo, soprattutto...