Colorito
Giancarlo Urbinati
Per colorito si intende l'aspetto della pelle, dipendente essenzialmente da fattori pigmentari e vascolari. Tra i dati obiettivi dell'esame clinico, quello relativo al colorito [...] ) di emoglobina ridotta. Quando non è molto marcata, la cianosi può manifestarsi semplicemente con un colore livido della cute (cianosi livida); se combinata con un subittero, come per es. nei vizi cardiaci scompensati con stasi epatica, può assumere ...
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Congelamento
Giancarlo Urbinati
In medicina si intende per congelamento l'insieme di lesioni che si determinano per effetto dell'esposizione a basse temperature in certi segmenti corporei, specialmente [...] da assumere il caratteristico aspetto 'a calza' o 'a guanto').
Nella prima fase, o fase eritematosa, la cute appare cianotica, la temperatura locale e la pulsatilità delle arterie risultano aumentate, mentre i disturbi della sensibilità persistono e ...
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leucemia
Bruno Rotoli
Termine inizialmente coniato per indicare un eccessivo numero di globuli bianchi nel sangue periferico, oggi viene utilizzato per identificare un gruppo di malattie tumorali delle [...] , tendenza alle infezioni ed emorragie. Le cellule tumorali possono anche invadere altri tessuti (linfonodi, milza, fegato, cute, meningi). Le cause delle leucemie sono solo in parte conosciute; fattori favorenti sono le esposizioni a radiazioni o ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Massimo ALOISI
(XXIV, p. 89; App. II, 11, p. 371).- Notevolissimi progressi sono stati compiuti recentemente nella conoscenza del tessuto muscolare, grazie ai moderni sviluppi della [...] a causa di questa (correnti di azione), possono essere derivate da elettrodi aghiformi infissi nei muscoli, o addirittura dalla cute: si possono così ottenere degli elettromiogrammi, che sono assai utili per lo studio dello stato fisiopatologico dell ...
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Farmacologo, nato a Malosco (Trento) il 30 luglio 1909. Ha svolto attività di studio e di ricerca nelle università di Berlino e di Bonn (1939) e in quella di Roma (1940-47). Dal 1947 docente all'università [...] mai vasto di amine biogene e di un cospicuo gruppo di peptidi appartenenti a distinte famiglie; a identificare sulla cute degli anfibi sostanze la cui presenza, in tempi successivi, sarà individuata in ben diversi organi dei mammiferi: nel cervello ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] si presentano a volte assai rapidamente, con grande arrossamento delle cute esposta, che può diventare edematosa. Le reazioni di tipo praticando un bagno relativamente freddo oppure massaggiando la cute con panni bagnati in acqua fredda. È necessario ...
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Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] potrebbero curare la schizofrenia o regolare lo schiarimento della cute. Nel 1898 O. Hübner, sulla base di caratteristiche di un organo visivo, rivestito da una zona di cute non pigmentata trasparente. In alcuni Pesci, negli Anfibi Urodeli ...
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solvente, malattie da
Sindromi conseguenti all’uso di solventi tossici, per lo più organici. I solventi tossici più usati nell’industria sono gli idrocarburi (per es., benzine, oli minerali, etere di [...] principalmente il fegato, il rene e il sistema nervoso centrale. In generale, se assorbiti attraverso la cute, provocano irritazioni locali della pelle o manifestazioni eczematose, acute o croniche; quando inspirati hanno conseguenze tossicologiche ...
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pantotenico, acido
Ammide della β-alanina con l’acido pantoico, chiamato anche vitamina B5; è prodotto dalle piante e dai microrganismi, ma non dai Vertebrati che devono assumerlo con la dieta. Il fabbisogno [...] dai batteri che costituiscono la normale flora intestinale ed è perciò molto raro osservare, nell’uomo, disturbi da carenza: questi comportano atrofie dei surreni, alterazioni della mucosa gastroenterica e della cute, disturbi nervosi e anemia. ...
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Congegno o formazione che ha funzione di chiusura.
Botanica
In embriologia vegetale, formazione parenchimatosa placentale che, in diverse famiglie di Angiosperme, si origina dal punto di inserzione del [...] il foro otturato e si distribuisce al muscolo o. interno, ad alcuni muscoli della coscia (adduttori, gracile) e a parte della cute della gamba.
Il foro otturato è il grande foro dell’osso iliaco, in corrispondenza della parete anteriore del bacino ...
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cute
s. f. [dal lat. cutis «pelle»]. – In anatomia, l’involucro continuo che riveste, con funzione prevalentemente protettiva e sensitiva, tutto il corpo dei vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali del corpo, continua nelle...
intus et in cute
locuz. lat. (propr. «dentro e nella pelle»). – Espressione tratta da una satira del poeta latino Persio (III, 30) e usata comunem. in frasi come conoscere una persona intus et in cute, conoscerla intimamente, a fondo, soprattutto...