GANOIDI (dal gr. γάνος "splendore")
Decio Vinciguerra
Ordine di Pesci stabilito da L. Agassiz nel 1835, che comprendeva, oltre agli Storioni (Acipenser), all'Amia e ai Lepidosteus, anche i Plettognati, [...] in alcune forme che tuttavia si devono riferire ai Ganoidi.
La cute è in poche specie nuda (Polyodon) o ricoperta di scudi ossei quelli della Cina (Psephurus gladium [Mart.]) con cute apparentemente liscia, benché comprenda squamme romboidali e gli ...
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I progressi della chirurgia e della ortopedia, l'uso dei sulfamidici e degli antibiotici hanno notevolmente diminuito la mortalità e il numero degl'invalidi permanenti a seguito di ferite alle estremità.
Una [...] progressi notevolissimi. Gli amputati delle due avambraccia, mediante la creazione di due dita artificiali, ottenute dividendo e ricoprendo con cute l'estremità del moncone (v. fig. 2), possono servirsi di questo come di due dita prensili, dotate del ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] mano del malato. L'alterazione più tipica e grossolana è costituita da fenomeni di sclerosi o fibrosi a livello della cute e di numerosi altri organi. Il viso può diventare amimico, la progressiva riduzione dell'apertura della bocca porta ad aspetti ...
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emianestesia
Perdita della sensibilità da un solo lato del corpo, oppure in uno solo dei due arti, in un lato del tronco o in un emitorace. Se l’e. coinvolge tutto l’emisoma, la lesione è di origine [...] sotto la lesione; la sensibilità tattile è invece conservata. Se l’e. interessa uno o più dermatomeri (porzione di cute innervata da una singola radice sensitiva), la lesione è nei nervi sensitivi; comunque, per la sovrapposizione di terminazioni di ...
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In dermatologia, termine usato per designare diverse alterazioni cutanee che hanno in comune la presenza di piccoli elementi papulosi, spesso confluenti, che sono stati paragonati per il loro aspetto ai [...] cronico; si giova del trattamento cortisonico e della radioterapia.
Lichenificazione è il processo patologico per cui la cute appare ispessita, indurita, secca, con solchi e quadrettature ben evidenti. Si osserva generalmente come fenomeno secondario ...
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Nella capigliatura umana si possono riconoscere tanto rapporti col manto dei mammiferi, quanto caratteristiche particolari al genere umano; tra quest'ultime si tromno, secondo le razze, differenziazioni [...] per l'abito pilifero avviene in "gruppi di tre"; vale a dire che tre peli sono l'uno all'altro strettamente vicini nella cute; vi s'inserisce quindi un intervallo, al quale segue di nuovo un gruppo di tre. I gruppi successivi formano delle serie e ...
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Nome dato da A. C. Duméril nel 1807 e mantenuto dal Cuvier per un gruppo di pesci considerato come una famiglia di Condropterigî, che fu elevato al grado di ordine da G. Müller nel 1834. Bonaparte applicò [...] dei Ciclostomi è allungato e cilindrico, quasi vermiforme, privo di arti; sono presenti pinne impari fornite di raggi. La cute è nuda e liscia e spesso secerne una grande quantità di muco. Lo scheletro è cartilagineo, con corda dorsale persistente ...
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STERILIZZAZIONE
Nicola Leotta
. Termine usato in chirurgia per indicare tutti quei procedimenti con i quali si distruggono i microbî. Conosciuta l'azione che questi sono capaci di esercitare penetrando [...] chimici sono usati per rendere sterile ciò che non può essere sottoposto agli agenti fisici, come: le mani del chirurgo, la cute dell'operando, gli oggetti di gomma, ecc. A tale scopo s'utilizzano i numerosi agenti chimici capaci di uccidere i germi ...
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OPERAZIONI chirurgiche
Nicola Leotta
Termine assai comprensivo che compendia tutto quell'insieme di opere manuali e strumentali che pratica il chirurgo nel suo esercizio, in applicazione di quelle particolari [...] cruente quelle operazioni le quali richiedono come tempo preliminare dell'intervento stesso l'incisione dei tessuti di rivestimento (cute e mucose). Sono invece incruente quelle operazioni che di questo tempo fanno a meno (per es.: riduzione di ...
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SCROFOLOSI
Antonio Gasbarrini
. È un insieme di manifestazioni ghiandolari, ossee, cutanee e mucose dovute all'azione del virus tubercolare. Si tratta generalmente di forme di tubercolosi attenuata [...] . È frequente la tumefazione della mucosa nasale, e l'eczema peribuccale cronico. Per ciò che riguarda la cute, le manifestazioni caratteristiche sono rappresentate dagli scrofulodermì e dalla numerosa schiera dei tuberculidi. Alle ossa, soprattutto ...
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cute
s. f. [dal lat. cutis «pelle»]. – In anatomia, l’involucro continuo che riveste, con funzione prevalentemente protettiva e sensitiva, tutto il corpo dei vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali del corpo, continua nelle...
intus et in cute
locuz. lat. (propr. «dentro e nella pelle»). – Espressione tratta da una satira del poeta latino Persio (III, 30) e usata comunem. in frasi come conoscere una persona intus et in cute, conoscerla intimamente, a fondo, soprattutto...