acqua
Composto chimico di formula H2O, diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. È il costituente inorganico più abbondante negli organismi viventi: nell’uomo [...] intracellulare, liquido interstiziale, plasma sanguigno). L’a. lascia l’organismo attraverso quattro vie principali: i reni, la cute, l’intestino e i polmoni, sotto forma di urina, sudore, lacrime e secrezioni intestinali. Insieme all’a. vengono ...
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È la cura del freddo: il metodo più semplice consiste nell'applicazione della vescica di ghiaccio che ha azione sedativa, antifebbrile, antiflogistica, antiemorragica. Sul capo mitiga le cefalee intense, [...] peritoneo accompagnati da vivo dolore. Fra la vescica e la cute bisogna porre una flanella per evitare la formazione di escare. quale esce sotto forma di lapis che s'applica sulla cute malata. L'apparecchio di Lortat Jacob, raccomandabile per la sua ...
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padiglione auricolare
Struttura dell’orecchio esterno di forma concava, irregolarmente ovale, con il maggior asse verticale. Presenta una serie di rilievi e depressioni: l’elice, l’antelice, il solco [...] tessuto molle, è formato da un sottile scheletro cartilagineo, ricoperto da un esile strato di tessuto sottocutaneo e da cute sottile. Nello spessore del sottocutaneo si trovano alcuni muscoli, che nell’uomo sono rudimentali. Il p. si continua verso ...
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KRAUSE, Wilhelm
Agostino Palmerini
Anatomico, figlio del precedente, nato a Hannover il 12 luglio 1833, morto a Charlottenburg il 4 febbraio 1910. Studiò a Gottinga, Berlino, Vienna e Zurigo; si laureò [...] e sui mezzi trasparenti dell'occhio, sui nervi e sulle terminazioni sensitive (per i cosiddetti corpuscoli o clave del K., v. cute); descrisse l'anatomia del coniglio e compilò un manuale d'anatomia dell'uomo.
Dei suoi scritti si ricordino: Die ...
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cellula dendritica
(*)
Cellula che appartiene al sistema immunitario e ha la funzione di presentare l’antigene ai linfociti B e T. Le cellule dendritiche nascono dalle cellule staminali emopoietiche [...] maturazione sono presenti nei tessuti non linfoidi, e in particolare dove è più comune incontrare antigeni (per es., la cute e le mucose): in questa fase di immaturità, le cellule dendritiche hanno basso potere di stimolazione dei linfociti T, ma ...
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menta
Pianta erbacea del genere Mentha, originaria delle zone fresche e umide dell’Europa. Dalle parti aeree della specie M. piperita si ricava un estratto ricco in olio essenziale (nomi officinali Menthae [...] . La tisana di foglie essiccate, meno efficace dell’olio, viene utilizzata nei disturbi digestivi. Applicata sulla cute, la m. ha inoltre un effetto leggermente anestetico, inizialmente rinfrescante poi riscaldante, sfruttato nei dolori muscolari ...
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L'epidermolisi bollosa (K. Köbner 1886), è una forma di malattia della pelle, spesso famigliare o ereditaria, di regola congenita, ma della seconda infanzia, che appare sotto forma d'una diminuzione di [...] la formazione delle bolle s'ha senza dolore su cute sana, nelle parti sottoposte a traumatismi, più facilmente alle e alle pressioni e al contatto dei vestiti. Successivamente la cute subisce la trasformazione in uno stato d'atrofia cicatriziale per ...
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brachiale
Che si riferisce al braccio. Arteria b.: il principale tronco arterioso dell’arto che corre nel braccio fino al gomito ove si biforca nelle arterie ulnare e radiale. Vene b.: dette anche vene [...] terminali del plesso b., esclusivamente sensitiva; innerva la metà interna della cute dell’avambraccio e, con il nervo accessorio del brachiale cutaneo interno, la cute della regione interna del braccio. Plesso b.: plesso formato dalle branche ...
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enterale, somministrazione
Metodica di somministrazione di sostanze nutritive (eventualmente associate a farmaci) tramite un sottile sondino naso-gastrico o una sonda per gastrostomia. Il dispositivo [...] e all’interno arriva nello stomaco o in duodeno. In caso di gastrostomia la sonda è collegata a un dispositivo sulla cute epigastrica del paziente, che mette in comunicazione la cavità dello stomaco con l’esterno. La somministrazione e. si rende ...
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Farber, Sidney
Pediatra statunitense (Buffalo 1903 - Boston 1973). Considerato uno dei fondatori della patologia pediatrica, lavorò alla Mayo clinic e al Children’s medical center di Harvard (1928). [...] nei tessuti (➔ tesaurismosi); esordisce nel primo anno di vita ed è caratterizzata da lesioni granulomatose della cute e dei visceri, con presenza di cellule schiumose; le manifestazioni cliniche sono noduli sottocutanei, irritabilità, artropatie ...
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cute
s. f. [dal lat. cutis «pelle»]. – In anatomia, l’involucro continuo che riveste, con funzione prevalentemente protettiva e sensitiva, tutto il corpo dei vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali del corpo, continua nelle...
intus et in cute
locuz. lat. (propr. «dentro e nella pelle»). – Espressione tratta da una satira del poeta latino Persio (III, 30) e usata comunem. in frasi come conoscere una persona intus et in cute, conoscerla intimamente, a fondo, soprattutto...