sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] coitale. Si manifesta con gonfiori e ulcerazioni degli organi sessuali e, in un secondo periodo, con esantema, depigmentazione della cute e con ulcere a fondo e margini callosi, sparse sulla pelle, grandi quanto uno scudo (in spagnolo duro, donde ...
Leggi Tutto
simpatico In neurologia, sistema nervoso s. o del gran s.: il sistema adrenergico periferico, costituito da gangli nervosi disposti a paia ai lati della colonna vertebrale e dalle fibre postgangliari che [...] sono note caratteristiche lo psichismo vivace, la tachicardia, l’occhio lucido con midriasi e spesso con esoftalmo, la cute secca, pallida, fredda, l’instabilità termica. Simpaticomimetiche sono dette le sostanze che eccitano i recettori adrenergici ...
Leggi Tutto
Thirlwell, Adam. – Scrittore britannico (n. Londra 1978). Narratore versatile e policentrico, ha esordito nella scrittura con il romanzo erotico Politics (2003; trad. it. 2003), sperimentando in seguito [...] della contemporaneità, Kapow! (2012), opera sulla Primavera araba in cui anche le regole tipografiche sono sovvertite, e Lurid & cute (2015; trad. it. Tenero e violento, 2015), in cui indaga attraverso il mezzo del monologo interiore un complesso ...
Leggi Tutto
SAPONINE
Alberico Benedicenti
. Glucosidi, assai diffusi nel regno vegetale. Per azione dei fermenti o degli acidi si scindono in un glucone (zucchero) e in un aglucone (sapogenina), di natura chimica [...] avere debole carattere acido (acidi saponinici) o essere chimicamente indifferenti (sapotossine); queste ultime sono assai velenose, irritano la cute e le mucose ed esercitano spesso azione emolitica in vitro e in vivo. A eccezione di poche (p. es ...
Leggi Tutto
risposta immunitaria
Meccanismo di difesa messo in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), quali microbi, virus, macromolecole estranee ecc., che penetrano [...] , funghi o di strutture molecolari comunque estranee chiamate antigeni. La prima difesa contro i microorganismi è fornita dalla cute e dalle mucose, le quali rappresentano una vera e propria barriera meccanica. Nel caso in cui questa venga superata ...
Leggi Tutto
reclutamento leucocitario
Alberto Mantovani
Processo di importanza fondamentale sia in condizioni normali di omeostasi sia in condizioni patologiche. I globuli bianchi sono dei professionisti nel pattugliare [...] , mentre i linfociti di memoria pattugliano i tessuti periferici indirizzandosi in modo particolare in distretti specializzati quali la cute o l’albero bronchiale o il tratto gastroenterico. In condizioni patologiche, per es., in presenza di agenti ...
Leggi Tutto
discriminazione
In psicologia, la facoltà percettiva di distinguere tra stimoli differenti; tempo di reazione complessa di d. è il tempo che il soggetto impiega per dare una risposta differente, discriminandoli, [...] tra loro molto vicini nello spazio. Questa proprietà (nota anche come acuità tattile) si può esplorare con un test di d. che si fonda sulla capacità di riconoscimento di due stimoli puntiformi applicati sulla cute in aree molto vicine tra loro. ...
Leggi Tutto
Zoologia
Formazione di varia configurazione, situata in genere sulla superficie dorsale della testa dei Mammiferi Ungulati: di origine sia tegumentale e cheratinizzata, sia tegumentale e ossea insieme, [...] del capo dei Rinocerontidi e di molti Artiodattili. Le c. dei rinoceronti, una o due secondo le specie, sono composte da cute indurita unita a peli fusi fra loro; esse si impiantano su una o due prominenze dei nasali. Le c. degli Artiodattili sono ...
Leggi Tutto
Modificazione patologica dei tessuti indotta dall’azione di radiazioni ionizzanti in genere. Le lesioni più diffuse e più note sono quelle a carico dei tegumenti esterni (radiodermite, radioepitelite, [...] ed edema doloroso, talvolta con vescicole e ulcerazioni superficiali, e nei casi più gravi con necrosi massiva di cute e sottocute, spesso complicata da sovrapposizioni batteriche e intenso dolore. La forma cronica, considerata precancerosa, può far ...
Leggi Tutto
In anatomia, termine riferito all’orecchio e a formazioni configurate in modo da poter essere paragonate al padiglione dell’orecchio ( faccette a.: le superfici ossee che bilateralmente compongono l’articolazione [...] carotide esterna che penetra nello spessore della ghiandola parotide e nel solco auricolo-mastoideo si divide distribuendosi alla cute dell’orecchio esterno e ai tegumenti delle regioni limitrofe.
Nervo auricolo-temporale Ramo collaterale del nervo ...
Leggi Tutto
cute
s. f. [dal lat. cutis «pelle»]. – In anatomia, l’involucro continuo che riveste, con funzione prevalentemente protettiva e sensitiva, tutto il corpo dei vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali del corpo, continua nelle...
intus et in cute
locuz. lat. (propr. «dentro e nella pelle»). – Espressione tratta da una satira del poeta latino Persio (III, 30) e usata comunem. in frasi come conoscere una persona intus et in cute, conoscerla intimamente, a fondo, soprattutto...