mummificazione
Forma di necrosi (detta anche cancrena secca) caratterizzata dalla disidratazione dei tessuti che si anneriscono e si raggrinzano, pur conservando abbastanza bene le strutture normali. [...] La m. nell’uomo interessa in genere regioni limitate: tratti di cute, dita, padiglione auricolare, ecc., o qualche volta anche un intero arto; è provocata da fenomeni di natura ischemica, che possono essere dovuti tanto ad alterazioni delle pareti ...
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Uccelli Classe (Aves) di Vertebrati omeotermi.
Morfologia
Il corpo degli U. è sostenuto nella deambulazione dai soli arti posteriori; gli anteriori sono trasformati in ali atte al volo e aderenti al corpo [...] che si nutrono di semi, adunco e dentato quello dei rapaci, sottile e dritto quello degli insettivori ecc. Alla sua base superiore la cute molle è detta cera, nella quale spesso si aprono le narici.
Il tegumento degli U. è povero di ghiandole; la più ...
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SCROFULODERMA
Antonio Gasbarrini
. Forma speciale di tubercolosi cutanea, torpida, caratterizzata da piccoli ascessi profondi, che si sviluppano nel connettivo sottocutaneo, e che sono coperti, almeno [...] in un primo tempo, da pelle sana. Successivamente, col progredire della lesione, la cute può assumere un colorito livido, e rompersi, dando esito a pus caseoso. Residuano allora ulceri caratteristiche, con margini sottominati a fondo sanioso, ...
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cerottoreazione
Metodo d’indagine clinica, affine alla cutireazione e alla intradermoreazione, con cui si saggia lo stato di sensibilità di un organismo nei confronti di una determinata sostanza, incorporata [...] nella pasta adesiva di un cerotto, che viene applicato sulla cute per alcune ore. ...
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Cellula del tessuto connettivo, caratterizzata da granulazioni citoplasmatiche colorabili metacromaticamente con i colori basici di anilina. I m., morfologicamente simili ai granulociti basofili del sangue, [...] Gruppo di affezioni, a meccanismo di comparsa sconosciuto, caratterizzate dalla proliferazione dei m. generalmente localizzati nella cute, talvolta interessanti anche i linfonodi e i visceri. Più frequenti nei bambini, nei quali hanno andamento ...
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La parte anteriore di ciascuna delle fosse nasali (vestibolo della fossa nasale), comunicante con l’esterno mediante un orificio (orificio inferiore della fossa nasale), situato alla base del naso. Lunga, [...] nell’uomo, 10-16 mm, la n. è tappezzata da cute e provvista di lunghi peli rigidi, detti vibrisse. ...
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INCARTAPECORIMENTO
Giangiacomo Perrando
L'acqua di cui in gran parte si compone il corpo umano, dopo la morte, in ambiente sufficientemente secco, tende a evaporare determinando un graduale prosciugamento [...] che può far capo perfino alla completa mummificazione. La cute, quando è integra, per la relativa impermeabilità dei suoi strati cornei (epidermide) ritarda tale essiccamento delle parti più umide sottostanti. Se però avvenga che l'epidermide sia ...
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nicotina
l più importante alcaloide del tabacco, in cui la sua percentuale varia dallo 0,7 al 4%, a seconda della varietà. La n. è facilmente assorbita dalle mucose (soprattutto dall’epitelio bronchiale [...] e alveolare) e dalla cute. Pervenuta in circolo, essa viene in gran parte distrutta dal fegato e in parte eliminata con le urine, col sudore ed eventualmente con il latte. La sua azione farmacologica è spiccatamente neurotropa. Sul sistema nervoso ...
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scutulo
Caratteristica formazione (detta anche disco favico) che si osserva nella tigna favosa e che è costituita da un fitto intreccio di ife di Trichophyton schönleinii. Si presenta come un piccolo [...] scudetto di colorito giallo zolfo, friabile, aderente alla cute del cuoio capelluto e centrato da un pelo; ha un odore particolare, paragonato a quello dell’urina di topo. ...
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Termine usato in dermatologia per indicare varie malattie cutanee che hanno come carattere comune la formazione di bolle. Nel p. acuto la malattia ha prognosi molto grave. Il p. congenito è una varietà [...] vero) è una grave malattia cutanea, a decorso cronico e lentamente progressivo, caratterizzata da bolle insorgenti su cute apparentemente sana, come pure sulle mucose visibili (specialmente bocca). Le bolle si riproducono incessantemente e rompendosi ...
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cute
s. f. [dal lat. cutis «pelle»]. – In anatomia, l’involucro continuo che riveste, con funzione prevalentemente protettiva e sensitiva, tutto il corpo dei vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali del corpo, continua nelle...
intus et in cute
locuz. lat. (propr. «dentro e nella pelle»). – Espressione tratta da una satira del poeta latino Persio (III, 30) e usata comunem. in frasi come conoscere una persona intus et in cute, conoscerla intimamente, a fondo, soprattutto...