sudore Liquido secreto dalle ghiandole sudoripare che, disseminate in tutti i distretti cutanei, lo riversano sulla superficie della cute, dando luogo alla sudorazione. Il s. è composto prevalentemente [...] più profondo del corion dermico o in quello più superficiale dell’ipoderma, in corrispondenza praticamente di tutta la superficie cutanea. Si distinguono in eccrine e apocrine. Quelle eccrine, che secernono in modo pressoché continuo il s., sono ...
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somestesia La sensibilità somatica, in contrapposizione alla sensibilità viscerale. Recettori somestetici Gli esterocettori cutanei (corpuscoli di Meissner, di Vater-Pacini ecc.) e i propriocettori dei [...] aponevrotiche e dei tendini. Fibre somestetiche Le fibre della sensibilità tattile, termica, dolorifica ecc. Aree somestetiche Le aree della circonvoluzione parietale ascendente in cui sono localizzate le sensibilità cutanee, muscolari e tendinee. ...
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Sudore
Rosadele Cicchetti
Il sudore è un liquido acquoso e incolore, di sapore salato; esso è secreto, in quantità media di 500-800 ml al giorno, dalle ghiandole sudoripare che, disseminate praticamente [...] antipirina, morfina ecc.) o tossiche (nicotina ecc.). Perlopiù è leggermente acido; il suo odore varia nei diversi distretti cutanei di uno stesso soggetto ed, entro certi limiti, da individuo a individuo. Le ghiandole sudoripare (v. ghiandola) sono ...
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Sole
Pietro Santoianni
La vita sul nostro pianeta dipende dalla luce solare: l'esistenza di forme viventi è condizionata da una fonte di energia sufficiente ad alimentare le complesse modificazioni [...] su animali da esperimento indicano che sia l'UVB sia l'UVA, nonché le radiazioni infrarosse, concorrono nell'indurre il danno cutaneo. Le alterazioni da radiazione sono in parte dirette e in parte mediate dalla formazione di radicali liberi capaci di ...
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Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] contatto ma non una sensazione vibratoria.
Le figg. 3 e 4 mettono a confronto le variazioni in diverse zone cutanee della soglia per il rilevamento degli stimoli tattili con quelle dell'acuità tattile. Le differenti variazioni regionali fra le due ...
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Brivido
Giancarlo Urbinati
Brivido è voce onomatopeica che indica un particolare tipo di tremore involontario, di origine riflessa, a carattere spesso ritmico e accessionale, a carico di gran parte [...] la paura. In tutte le varie forme di brivido, e specialmente in quello termico, accanto alla vasocostrizione cutanea si può avere orripilazione, cioè formazione transitoria di numerosi piccoli rilievi conici in corrispondenza dei follicoli piliferi ...
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Omeostasi
Fiorenzo Conti
Il fisiologo francese Claude Bernard (1813-1878) per primo sottolineò che nei Metazoi esistono due ambienti: l'ambiente esterno, nel quale è posto l'organismo, e l'ambiente [...] i due sistemi entrano in reale competizione, perché i muscoli richiedono più sangue e quindi si impone la vasocostrizione cutanea, mentre l'organismo ha necessità di disperdere l'eccesso di calore prodotto dai muscoli ricorrendo alla vasodilatazione ...
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Recettore
Carlo Alberto Marzi
Il termine recettore (derivato dal latino recipere, "ricevere") indica in biologia e in medicina qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando [...] pressione meccanica e in particolare alla vibrazione dei tessuti cutanei) o nei fusi neuromuscolari (nel muscolo striato), stesso avviene per altri recettori: per es., se i recettori cutanei del freddo sono attivati in maniera aspecifica da un forte ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] adeguato nel modo raffinato proprio dei meccanocettori capsulati. Anche nell'uomo è stata confermata l'esistenza di nocicettori cutanei in relazione alle più sottili fibre mielinizzate (A-δ) e a fibre amieliniche (C) (Handwerker 1993; Torebjörk 1994 ...
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cutaneo
cutàneo agg. [der. del lat. cutis «cute»]. – 1. a. Della cute, che riguarda la cute: malattie c.; appendici c., i peli, le unghie e, negli animali, anche le corna; creste c., sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie...
muscolocutaneo
muscolocutàneo agg. [comp. di muscolo e cutaneo]. – In anatomia, nervo m., nome di tre nervi misti: nervo m. del plesso brachiale, che termina, con rami muscolari e cutanei, nella metà radiale dell’avambraccio; nervo m. laterale...